Fonte: Il Resto del Carlino a cura di Gilberto Dondi
Situazione giudiziarie in divenire per Gilberto Sacrati, ex Presidente della Fortitudo Bologna.
L’ex patron risponde come presidente del CDA di Fortitudo Pallacanestro srl (dal 2007 al 2010), e poi come amministratore unico fino alla data del fallimento. Assieme a lui sono stati rinviati a giudizio l’ex direttore generale Gerardo Guarino e l’ex direttore amministrativo Davide Corbisiero, accusati degli stessi reati.
I tre sono accusati di aver occultato e distratto beni della Fortitudo prima del crac, e di aver alterato i libri contabili in modo da far risultare i debiti molto più esigui della realtà, nonchè di aver eseguito pagamenti preferenziali verso alcuni creditori a scapito di altri, in particolare l’erario. Ad esempio a Sacrati e ai suoi due consiglieri è contestato di aver effettuato un pagamento di 100mila euro, poco prima del fallimento, a Sogema Fortitudo srl, società riconducibile allo stesso Sacrati. Poi ci sarebbero circa 7000 euro di beni distratti alla Fortitudo tra cellulari, pc e mobili da ufficio, e poi – soprattutto – un’opera di alterazione dei bilanci a partire dal 2010, occultando debiti verso l’erario per 5.4 milioni. Infine, a Sacrati viene contestato il fatto di non aver correttamente rappresentato a bilancio un presunto credito verso il Comune, iscrivendolo tra le voci attive per 6.2 milioni, quando invece era un credito contestato e dalle incerte possibilità di recupero.
L’udienza preliminare si svolgerà il 21 settembre. Gilberto Sacrati sarà difeso dall’avvocato Caterina Caterino, Guarino dall’avvocato Murgo e Corbisiero dall’avvocato Nanetti.