Matteo Cernivani, ufficiale l’ingaggio con la Lussetti Servolana

Il giocatore classe 1996 è stato al centro di un piccolo "caso" durante l'estate, ma alla fine ha prevalso il buon senso, oltre all'ottimo lavoro del DS Ciriello.

Matteo Cernivani, addizione "last minute" della Servolana.

Dopo tanto tribolare, è arrivata la soluzione della “querelle – Cernivani”: parliamo di Serie C Silver, andando precisamente in casa OFM Lussetti Servolana. La società triestina, in estate, si è trovata per le mani un gioiellino free agent che rispondeva al nome di Matteo Cernivani: il play/guardia di 185 centimetri nato nel 1996, fratello d’arte (Stefano, anch’esso con la “griffe Servolana” nel cuore, gioca in Serie B a Porto Sant’Elpidio) era infatti ritornato a casa durante l’estate, dopo alcuni anni fra Marche e Lombardia.

Si, perchè “Cinghio” (questo il suo soprannome, ndr), alcune stagioni fa aveva spiccato il volo verso Montegranaro, per provare l’avventura lontano da casa: ed è andata bene, visto che il piccolo Cernivani si è costruito un discreto curriculum militando in DNG, in Serie B ed in Serie C1, andando poi sempre in Serie B nel 2015/2016 a Costa Volpino. In quell’ambito non ha trovato molto spazio, ma ha comunque avuto l’occasione di “sdoppiarsi” tra gli impegni con la prima squadra e le giovanili, dove ha potuto mostrare tutto il suo talento.

Giocatore capace di occupare entrambi gli spot perimetrali, con buon talento per il palleggio ma anche mano morbida dalla distanza, Cernivani in estate ha vissuto da protagonista un piccolo “tira e molla” sul mercato: grazie alla mediazione del DS Roberto Ciriello, alla fine il giocatore è riuscito a trovare la soluzione per non rimanere fermo e dunque si è unito in maniera definitiva al gruppo di coach Bartoli, che disputerà la C Silver nel 2016/2017. Una bella notizia per la Lussetti, a due giorni dall’esordio in campionato: Cernivani potrà rimpinguare il settore esterni che può già contare sul leader Palombita, ma anche su un recuperato Marco Grimaldi e sul promettente ’98 Gobbato. Un’ottima addizione per i bianconeri, che in questa maniera aggiungono al proprio telaio un giocatore di categoria superiore, che rischiava di rimanere fermo per tutta la stagione.