Intensità e gioco di squadra: le armi dell’Ubc Udine vincente

Nonostante la presenza per onor di firma di Vischi, il team di Andrea Paderni riesce a offrire una prova davvero concreta nella propria metà campo, limitando l'attacco del talentuoso collettivo bassaiolo.

Tiziano Floreani, realizzatore dell'Ubc Udine.

L’Ubc Udine supera Latisana nella seconda partita della domenica, al Basket Day di Gemona del Friuli: al palasport di Via Praviolai si affrontano due formazioni dalle caratteristiche opposte; da una parte i bassaioli del nuovo coach Sante Fava, che hanno cambiato parecchio ed hanno ceduto Joency Felix Cruz proprio all’Ubc Udine, che ha mantenuto il blocco della passata stagione aggiungendo il lungo dominicano.

Fin dal primo quarto è chiaro che coach Paderni utilizzerà le armi consuete, ovvero grande intensità e gioco di squadra, pur non potendo contare ancora su capitan Vischi, vero simbolo di questa Udine che però deve rimanere in panchina per onor di firma. Latisana ha talento in attacco, ma tutto ciò va a cozzare contro la solidità difensiva del Latte Carso, che concede appena undici punti in dieci minuti ai tiratori di Fava: dall’altra parte, poi, ci pensa Tiziano Floreani (20 punti a referto) a metterla nel cesto e l’Ubc, pur non offrendo una prestazione stellare dal punto di vista offensivo, si trova comunque a +15 durante il secondo periodo.

E’ nella propria metà campo che i “lattai” fanno la differenza, perchè concedere un punto al minuto ad un team come la Vida è davvero un’impresa non da poco: con un margine in doppia cifra da recuperare, però, il team bassaiolo decide che è ora di svegliarsi. Arriva una reazione nel terzo quarto, con Manservisi e Baccino (30 punti in coppia) che fanno ovviamente la parte dei leoni: i due esterni di Fava non sbagliano un colpo e propiziano il 20 – 10 del terzo quarto che riavvicina prepotentemente Latisana. Al trentesimo siamo infatti sul 40 – 45, ma Udine riesce a non disunirsi, nonostante il momento di “sbandamento” in attacco: con la forza del gruppo, infatti, l’Ubc trova una prestazione ottima e in crescendo, visto che oltre a Floreani ci si mette anche il vivace Trevisini, insieme a Cianciotta e ad un concreto “Vince” Chierchia. L’ultimo periodo dell’Ubc vede gli udinesi segnare ben 26 punti in dieci minuti, mentre la Vida ha terminato la benzina e vede calare la lucidità: alla fine, il tabellone luminoso recita 58 – 71 per i ragazzi di Paderni, che cominciano il campionato nel migliore dei modi.

LATISANA – UBC UDINE   58 – 71

Vida Latisana: Manservisi 16, Sbicego 3, Cargnelutti 2, Maran 8, Bianchini G. 5, Moschioni 5, Baccino 14, Bianchini P., Brunoro, Moretuzzo 5. All. Fava
Latte Carso Ubc Udine: Trevisini 13, Floreani 20, Cianciotta 9, Chierchia 9, Losito, Pittalis, Pignolo 2, Cruz Felix 2, Alberto Bianchini 7, Martinuzzi 5, Tirelli 4, Vischi ne All. Paderni

Parziali: 11-17, 20-35, 40-45
Arbitri: Schiano di Zenise e Sellan