C’è una squadra, in Serie C Silver, che certamente si è presentata al “via” della stagione con una rosa un pò diversa rispetto alle aspettative: stiamo parlando del Bor Radenska Trieste, giovanissima formazione allenata da Andrea Mura che, a Gemona del Friuli, schierava un assetto piuttosto particolare.
Si, perchè il “colpo grosso” dell’estate, Marco Diviach (ala, 200 cm, 1988) alla fine non giocherà con la maglia del sodalizio di Strada di Guardiella: il fuoriclasse ex Bologna e Cantù, fra le altre, non è riuscito a recuperare dal punto di vista fisico e non può scendere in campo. C’era l’intesa con coach Mura per provare a tornare a vestire canotta e pantaloncini, una volta smaltiti gli acciacchi fisici, ma alla fine la realtà racconta di un Diviach che non tornerà all’agone, almeno per il 2016/2017. Mura, in questa maniera, si è ritrovato senza un’ala e da qui anche la decisione di tesserare Murphy Tomadin (ala, 194 cm, 1994), ex giovanili Pallacanestro Trieste e giocatore che può dare una dimensione atletica al gruppo di Guardiella pur senza essere un realizzatore.
L’urgenza, però, non sembra essersi esaurita qui: i motivi lavorativi che stanno tenendo Jacopo Marchesan (guardia/play, 180 cm, 1992) lontano dall’Italia e di conseguenza dal Bor si protrarranno fino a novembre. A quel punto, la situazione potrà essere schiarita ma non è ancora sicuro che il giocatore sarà disponibile per il campionato di Serie C Silver: un’altra nube all’orizzonte, pure se non ci sono ulteriori informazioni, ma comunque il Bor al momento deve arrangiarsi così, con uno Scocchi ancor più responsabilizzato in attacco insieme al verticalista Basile e con un nucleo che si affiderà molto all’agonismo, alla difesa ed al far segnare un canestro in meno agli avversari.
Certo è che, con Sosic che non ha giocato il primo match, nel reparto guardie sta cominciando a lampeggiare la luce dell’allarme: il Bor dovrà cercare di tappare questa falla; durante l’ultima fase di mercato coach Mura si è guardato intorno per trovare un altro esterno da inserire nelle rotazioni, ma al momento il mercato offre veramente poco. Bisognerà ancora rimanere alla finestra, ma nel frattempo già nel prossimo weekend ci sarà uno scontro diretto per la salvezza: il team di Mura, infatti, sarà impegnato sabato (ore 19.00, PalaBunker di Via dell’Istria) contro il Don Bosco Trieste, altra formazione che valorizza i giovani e che all’esordio ha trovato solamente un referto giallo.
