Ousmane Diop, prova stratosferica: Feletto è “Made in Senegal”

L'ala/centro classe 2000 segna 38 punti nella battaglia agonistica contro la Collinare: per il team di Bettarini arriva la prima vittoria in campionato.

Arriva la prima vittoria anche per la Virtus Feletto, che nello scontro diretto con la Blue Service Collinare Fagagna mette in cassaforte due punti preziosissimi, lasciando al palo i collinari: lo scenario è la palestra di Via dei Colli, il “fortino” di Fagagna che vuole assolutamente sbloccarsi in campionato.

Feletto, dopo la prova gagliarda della settimana precedente contro San Daniele, si presenta all’impegno rinvigorita e soprattutto con maggiore fiducia rispetto alle prime due giornate piuttosto storte. Un periodo di adattamento alla categoria superiore ci sta sempre, soprattutto se parliamo di un team con un’età media molto bassa com’è quello allenato da Lorenzo Bettarini.

Andando alla pura cronaca, è la Collinare che in prima battuta sembra poter controllare il match, dando palla sotto a Idelfonso (2o punti per il centro classe 1982 di Bulfoni) o orientandosi sul perimetro, laddove Avanzo è in gran forma. Dall’altra parte, però, risponde con convinzione quel fuoriclasse che risponde al nome di Ousmane Diop: il coloured dei friulani mette in mostra tutto il suo talento cristallino e inizia a spanierare con medie importanti. La partita è comunque a basso punteggio, non ci sono azioni spettacolari e fioccano piuttosto palle perse ed errori al tiro: ad avere la peggio, per il momento, sono i padroni di casa che segnano appena 11 punti in 10 minuti nel secondo periodo, tanto da finire sotto di tre punti a metà match.

La continuità, però, non è di certo la caratteristica principale di Feletto, che a parte Ousmane Diop ed un positivo Dose non riesce ad essere troppo incisiva: Fagagna soffre le poche alternative in attacco, ne viene fuori una battaglia all’arma bianca ma in generale è la Blue Service che ha un impatto migliore nel terzo periodo, tanto da ritornare con la testa avanti, sia pure di una sola lunghezza. Siamo sul 45 – 44 a dieci minuti dal termine della partita, ma nessuna delle due formazioni sembra poter avere lo sprint finale che le permetta di conquistare la vittoria: al quarantesimo, il tabellone luminoso fa segnare 56 pari, si va dunque all’overtime. Non si sblocca l’equilibrio nemmeno negli ulteriori cinque minuti di supplementare, dove ci si ferma sul 63 – 63: a non stancarsi, però, è ancora una volta Ousmane Diop. E’ proprio lui, insieme ad una strepitosa difesa di squadra unita alla stanchezza di Fagagna, a mettere insieme il 2 – 14 che nel secondo overtime stende Fagagna: Feletto si aggiudica la vittoria per 65 – 77 e dunque raggiunge a quota 2 Latisana e Don Bosco, mentre Fagagna rimane malinconicamente all’ultimo posto, con zero punti in classifica, insieme al Bor Radenska.

COLLINARE FAGAGNA – VIRTUS FELETTO   65 – 77

Blue Service Collinare Fagagna: Avanzo 21, Tamigi 10, Minute, Idelfonso 20, Pappalardo 12, Virgili, Ferigutti, D’Antoni 2, Parisotto ne. All. Bulfoni
Virtus Feletto: Visintini, Bruno 6, Dose 15, Coletti 8, Petris, Dosmo, Zamò, Caruso, Diop B. 8, Bonassi 2, Diouf, Diop O. 38. All. Bettarini

Parziali: 16-13; 27-30; 45-44; 56-56; 63-63
Arbitri: Perabo di Martignacco e Cotugno di Udine