Mantova in crisi, Segafredo Bologna che combini?

Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini

E’ sempre Luna Park A2 girone Est: non c’è logica, non c’è pronostico rispettato e soprattutto le gararchie sono ancora tutte da scrivere. Se la Segafredo Bologna smonta l’ipotesi di una possibile compagine ammazza-campionato, la Dinamica Mantova conferma di essere in piena crisi.

Non basta una testata di Roderick ad Amici (!) e un ottimo esordio di Giachetti per risollevare la classifica e lo stato psicofisico degli Stings; la squadra di coach Martelossi capitola dopo un supplementare in casa contro la Bondi Ferrara e rimane al palo. Sorpresa di giornata è la sconfitta interna della corazzata Segafredo Bologna contro l’Orasì Ravenna; un secondo tempo da favola per gli uomini di Martino che confezionano un parziale sui venti minuti di 31 a 46, giocando una pallacanestro garibaldina e redditizia. Il big match senza tifosi ospiti fra Treviso e Bologna diventa un assolo veneto, diretto magistralmente da quel Herbert von Karajan al secolo Davide Moretti: 20 punti, 9/9 dalla lunetta e 7 falli subiti; non basta il rientro di Michele Ruzzier alla Fortitudo per restare nel match, l’Alma Trieste è avvisata per domenica prossima. Meteo cestistico dal Friuli tendente al sereno, nonostante la sconfitta in volata al PalaFiera contro Forlì; la nuova Apu Udine gioca un match gagliardo, combattuto e comandato per buoni tratti, prima di subire il rush finale propiziato dalla coppia di americani più produttiva della categoria: Blackshear e Crockett ne mettono 40 in due e titoli di coda per la Unieuro che si prende la vetta in coabitazione. E’ il consueto, paradisiaco Adam Smith a trascinare con i suoi 31 punti gli Sharks Roseto ad una rimonta contro Imola; se l’americano lavora ai fianchi l’avversaria, Casagrande ricama i punti pesanti che decido la sfida. La Proger Chieti sceglie l’occasione migliore per risollevarsi dopo il tonfo in terra giuliana; batte nettamente la capoclassifica Aurora Jesi, anche più di quanto il punteggio finale non dica. E’ la partita dei Davis, dalla parte vincente Cade (assente ingiustificato a Trieste) autore di 26 punti e 30 di valutazione, e dalla parte opposta Dwayne con lo stesso bottino e 9 rimbalzi. Prestazione degna di nota dell’Assigeco Piacenza in casa di Recanati, un dominio senza diritto di replica che ha visto al PalaRossini gli uomini di Andreazza comandare dal primo minuto grazie ad un’ottima difesa e ad un preciso attacco. Il duo Hasboruck-Jones sugli scudi con 47 punti in coppia. Pazza stagione in seconda serie, divertimento assicurato!