Va alla Energy Lab Falconstar il derby regionale di C Gold con la Calligaris Corno di Rosazzo: una partita sempre molto sentita, il “clàsico” delle minors regionali ed anche nazionali, gara che ha caratterizzato tutti i campionati dalla Serie B alla C Silver, in questi ultimi anni, e che si ripete anche nella stagione 2016/2017.
La cornice della prima sfida è la palestra di Corno di Rosazzo, laddove il team di Rovere attende i biancorossi di Federico Franceschin, che in settimana si sono concentrati in maniera attenta sulla difesa del contropiede, arma nota della compagine seggiolaia. L’inizio sembra favorevole ai padroni di casa, con Claudio Munini (2/5 da due, 4/4 nelle triple, 6/7 in lunetta, 6 rimbalzi) colpisce più volte e propizia il mini-break di 6 – 0 a favore della Csb: la Falconstar, però, non si scompone e risponde prontamente, difendendo bene e scatenando Massimo Moretti. L’ala classe 1989 di Franceschin colleziona una prova da 20 punti complessivi, risultando mortifero sia dall’arco dei tre punti che da distanza ravvicinata: tutto questo propizia il +5 Falconstar al termine della prima frazione. Punteggio basso e squadre piuttosto tese anche nel secondo periodo, pure se la Energy Lab ha il merito di rimanere sempre avanti, sia pur di poco: palle perse che fioccano e tiri sbagliati, la Falconstar vicino a canestro aziona il solito Andrea Colli, che causa più di qualche fallo commesso ai vari Principe e Franco.
A metà incontro siamo sul 23 – 27, ma è nel terzo quarto che gli ospiti costruiscono le loro fortune: Franceschin schiera un quintetto alto, con il trio Miniussi – Petrovic – Colli in campo contemporaneamente, ricavando i risultati migliori per la formazione ospite, che peraltro non sbaglia un colpo dalla lunetta. I problemi di falli caratterizzano sia i lunghi che Accardo in casa Calligaris e, nonostante la verve di Munini, Bacchin e Braidot, la Calligaris si trova sotto in doppia cifra. L’attacco di Monfalcone gira benissimo, tanto che sono ben 25 i punti segnati nei dieci minuti post-intervallo: Rovere, sul meno tredici, sceglie di mettere in campo un assetto “light” con quattro guardie ed un lungo, e inizia una lieve rimonta. Bacchin, ancora una volta, risulta più che positivo, ma il margine accumulato dalla Falconstar dà sicurezza agli ospiti. Petrovic, da veterano, nel finale indovina due triple pesantissime e questo è un mattoncino in più per costruire quella vittoria che non viene scalfita nel finale, nonostante qualche “brivido” sempre provocato da Bacchin. Finisce 67 – 72 e la Falconstar può festeggiare un referto rosa, con quattro uomini in doppia cifra.
CORNO DI ROSAZZO – FALCONSTAR MONFALCONE 67 – 72
Calligaris Corno di Rosazzo: Munini 23, Principe 4, Braidot 12, Diviach 3, Graziani 4, Bacchin 15, Accardo 2, Franco 4, Cecotti, Sandrino ne. All. Rovere
Energy Lab Falconstar Monfalcone: Tossut, Benigni 2, Scutiero 4, Miniussi 7, Bonetta 9, Cherubin, Colli 17, Petrovic 13, Moretti 20, Feri ne, Vittor ne, Basso ne. All. Franceschin.
Parziali: 12-17, 23-27, 39-52
Arbitri: Fior di Noale (Venezia) e De Rico di Venezia
