Mantova, l’analisi post-Imola di Jacopo Giachetti

“Al Palaruggi conquistati due punti pesanti. Roseto è una delle sorprese assolute del campionato. Dovremo fare una partita di grande energia e sostanza”.

Jacopo Giachetti, play classe 1983

Non lasciarsi andare a troppa euforia è giusto, giustissimo, ma in casa Dinamica Generale Mantova conoscono benissimo il peso specifico dei due punti conquistati domenica, su un campo difficile e ostile. A confermare la bontà di quanto la squadra è stata in grado di fare è Jacopo Giachetti, uno dei leader di questo gruppo: “Sì, devo dire che quella di Imola è stata una grandissima vittoria, ottenuta su un campo duro, contro una squadra che sa giocare molto bene, quindi sono due punti molto pesanti. Ora dobbiamo cercare di mettere da parte le quattro vittorie e rimanere concentrati, perché dobbiamo anche ricordarci che le prime quattro partite le abbiamo perse e quindi abbiamo del terreno da recuperare in classifica. Ogni partita va affrontata come fosse una finale – prosegue Giachetti – e solo alla fine del girone di andata potremo tracciare un primo bilancio dell’annata. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa e non esaltarci, perché il rischio potrebbe essere quello di sottovalutare la prossima partita”.

E se c’è un avversario che richiede concentrazione massima è proprio Roseto, formazione rivelazione del girone Est che domenica arriva al Palabam: “Sicuramente loro sono una delle sorprese assolute di quest’anno. Stanno facendo grandi cose, hanno espugnato campi difficili e quindi ci sarà da fare una partita di alto livello. Hanno un giocatore come Smith che è il capocannoniere del campionato e sa far canestro in tutti i modi, ma hanno anche uomini di esperienza come Amoroso e Fultz, quindi sarà davvero una battaglia. Dovremo essere bravi ad imporre il nostro gioco – ha concluso il playmaker ex Torino – soprattutto in casa, così come abbiamo fatto nelle ultime partite, cercando di limitare i loro punti di forza offensivi. Sarà importante fare una partita di grande energia e sostanza perché abbiamo assolutamente bisogno dei due punti”.