Fine settimana quasi vacanziero per le squadre giovanili della Libertas Pallacanestro San Daniele, con le sole due formazioni in campo, in quel di Trieste: under 15 e under 18 Elite.
I ragazzi dei coach Sgoifo e Vuerich e del direttore tecnico Stoch sono andati a sbancare il campo del K.K. Bor Trieste. Con Capitan Romanin e Domini influenzati, ma comunque presenti, a prendere le redini della squadra è stato, fin da subito, un superlativo Fornasiero che ha trascinato i compagni fino al 20 – 28 dell’intervallo lungo.
Dopo un tentativo di rientro dei padroni di casa, gli ospiti, con il “carnico-triestino” Stoch, letteralmente in trance agonistica (15 punti in 14 minuti) e grazie a tutto il lavoro difensivo dei positivissimi Cimenti, Rupil, Mucciolella e Toffoli, hanno chiuso virtualmente l’incontro già alla terza sirena sul 29 – 52. Ultima frazione con il prepotente ritorno dei plavi ben controllato dai portatori di palla ospiti fino al 52 a 62 finale.
Domenica è toccato anche agli Under 18 di coach Milan fare visita ai salesiani del Don Bosco. Dopo il brusco stop nel derby con Fagagna si attendeva una reazione da parte di Cella e compagni: reazione che c’è stata dopo una prova autoritaria e di grande concretezza.
Nel sempre difficile campo del Don Bosco, opposti ad una formazione che fa dell’aggressività e della fisicità le costanti del proprio gioco, Nicoloso e compagni, fin dalle prime battute, hanno dimostrato di essere determinati a strappare due punti importanti con l’obiettivo di riagguantare la testa della classifica. Con Fallilone subito messo fuori per un risentimento muscolare, è stato un quanto mai duttile Marin ad orchestrare gli attacchi Sandanielesi.
Anche in questo caso lo strappo decisivo è stato dato nel terzo quarto, quando, strette le maglie difensive, il duo Cella-Nicoloso ha trovato costantemente la via del canestro (39-56 alla terza sirena). Nemmeno la zona è riuscita ad intimorire i Bulldogs che, con un’ottima circolazione di palla, hanno costretto i salesiani a cambiare i piani difensivi.
Nell’ultimo quarto i triestini, guidati da un Toscano inarrestabile dalla lunga (alla fine saranno 34 i punti per lui) hanno provato a ricucire lo strappo, ma senza recare grossi patemi agli ospiti che, con una convincente prova di maturità, al di là del risultato (66-80), hanno cancellato così gli spettri di uno sfortunato derby.
Sara Puntel
