SME Caorle, settimana con… vista sui nuovi acquisti

Il tecnico veneto parla dell'inserimento di Fantinato e del possibile arrivo di Moruzzi, in vista della sfida con la Calligaris Corno di Rosazzo.

Settimana serena, in casa SME Caorle: la vittoria per 63 – 59 contro Jesolo ha portato due punti che sono come ossigeno puro per la formazione di Andrea Ferraboschi, che oltretutto ha goduto anche di una “ventata” di novità, visto l’accordo raggiunto con Andrea Fantinato e l’arrivo in prova di Alfredo Moruzzi.

E proprio coach Ferraboschi si sofferma sui due volti nuovi della compagine veneta: “Fantinato è stato un acquisto non programmato e avvenuto quasi per caso; aveva rescisso il contratto con Castelfranco Veneto e si è dimostrato disponibile a proseguire la stagione con noi. Pur sovrapponendosi ad altri giocatori, come ruolo, ci dà qualità nel reparto esterni e lo ha dimostrato già domenica scorsa. Per quel che riguarda Moruzzi, invece, è tornato in Italia da Cannes per mettersi alla prova: noi cerchiamo un giocatore che possa sostituire Buscaino, lui è più un esterno ma può adattarsi a giocare da “4”, per cui valuteremo in settimana e vedremo come andrà a finire”.

Tornando al confronto con Jesolo, il 63 – 59 ottenuto contro i litoranei è arrivato al termine di una partita più che combattuta: “Rispetto alle ultime prestazioni siamo riusciti ad avere qualche rotazione in più e, quindi, ad arrivare maggiormente lucidi nel finale. Abbiamo subito una parziale rimonta, coincisa con l’uscita di Cresnar per quattro falli, ma siamo stati bravi a non perdere lucidità e concentrazione, considerando che la Secis non ha mai mollato fino alla fine. La gara è stata giocata ad Annone Veneto, una cornice per noi particolare: siamo abituati a giocare in un palazzetto grande come il PalaMare, per cui l’ambiente contenuto e la folta partecipazione di sostenitori ci ha fatto apprezzare meglio il calore proveniente dagli spalti. Certo che noi abbiamo costruito la nostra stagione, lo scorso anno, facendo valere il fattore PalaMare: Annone Veneto, per noi, rappresenta una soluzione temporanea, anche perchè non ci alleniamo mai su quel parquet”.

Il prossimo impegno (sabato, ore 20.00 a Corno di Rosazzo) è altrettanto ostico: “Non riesco a trovare partite facili, in questo campionato; la partita con la Calligaris è delicata, perchè anche i friulani hanno il nostro stesso obiettivo, che è la conquista dei playoff. Sono reduci da una sconfitta con Meste, subita nel finale, ed hanno giocatori pericolosi come Munini e Graziani. Noi dobbiamo cercare di assimilare al meglio l’inserimento di Fantinato e tener conto che dovremo lavorare per trovare dei nuovi equilibri. Purtroppo non avremo a disposizione Bovolenta, che è stato operato al naso e riprenderà ad allenarsi con la maschera solamente dalla prossima settimana”.