Interclub Muggia più concreta, PM sconfitta

Seconda vittoria di fila tra le mura amiche per la compagine di Birnberg, che mette ancora una volta in luce Crevatin e propone un ottimo Filippo Gola nel reparto esterni.

Un time out di coach Luca Birnberg.

L’Interclub, dopo aver sbancato Gorizia, conquista un’altra vittoria, questa volta sul parquet amico, ai danni della Pallacanestro Monfalcone. Si vede fin da subito che i rivieraschi hanno tratto fiducia e coraggio dalla tanto attesa vittoria arrivata contro la Dinamo la settimana scorsa. E infatti partono subito forte, trascinati dal solito Crevatin. La stella dell’Interclub segna 11 punti solamente nella prima frazione, la quale termina 17-16.

Trivillin si fa sentire sotto canestro, Muggia resta avanti nel secondo quarto, anche se esaurisce il bonus nel giro di tre minuti. Bertossa realizza la tripla su assist preciso di Cherubin, mentre sul versante opposto è Schillani a prendere l’iniziativa: coast to coast col fallo che vale tre punti. Gola, indubbiamente tra i miglior della serata, decide di copiare il compagno l’azione seguente. La bomba di Crevatin poi porta il punteggio sul 37-29. Monfalcone è in evidente difficoltà, “Tex” Tessarolo è costretto ad un fallo pesante per fermare l'”Arcangelo Gabriele” (Crevatin) deciso ad involarsi in contropiede; ciò fa presagire sarà una partita dura fino alla fine. Al giro di boa del match siamo 45-35 per i padroni di casa.

Il secondo tempo comincia con la tabellata vincente di Trivillin e il successivo canestro di Gola porta a +14 i rivieraschi. Campanello d’allarme per Monfalcone e time-out di coach Zucco quando siamo 51-36. Muggia però continua ad esprimere un’ottima pallacanestro, fa girare la palla e attacca puntualmente gli spazi; Crevatin non permette quasi nessun tiro al bomber Tessarolo e quando Birnberg ordina il pressing il divario aumenta ulteriormente. Che Crevatin sia un talento lo sappiamo già (alla fine ne metterà a segno 28), questa volta, tuttavia, è ben supportato anche da Gola, abile a macinare punti sia fuori che dentro il pitturato. Facchini, autore di una presatazione sotto le sue potenzialità, si innervosisce e si vede fischiare un tecnico: libero a segno e reverse ancora di Gola, 62-44, con la partita che comincia a prendere una brutta piega per i bisiachi. La penetrazione fulminea di Schillani vale il +20, distanza che consente a Brinberg di poter far riposare Crevatin. L’unico sussulto monfalconese delle terza frazione arriva dal giovane Vittor il quale ricuce parzialmente a 66-49 all’ultimo mini-intervallo.

Cinque punti per mano di Feri danno speranza agli ospiti. A tenerli a distanza di sicurezza ci pensa ancora Crevatin. Cherubin e soci arrivano a -12, a sei giri di lancette dal termine, seguono poi tre minuti ricchi di errori da ambo le parti, fino alla tripla di Gola, una sentenza. Monfalcone però reagisce e arriva a -10, prima di un’altra bomba, ora di Crevatin, che stabilisce definitivamente vincitori e vinti. Sotto la regia di Schillani, Muggia controlla agilmente gli ultimi due minuti e la partita termina 88-75.

Monfalcone perde così due punti d’oro per la rincorsa ai playoff, ha pagato caro il fatto di aver sottovalutato l’ultima della classe.

L’Interclub, invece, pare essersi decisamente svegliata in questo 2017: partita malissimo in campionato, sarà ugualmente difficile abbandonare l’ultima posizione, ma la formula dei playout le permette di poter ambire alla salvezza. Crevatin e Schillani, i due elementi più esperti della truppa di Brinberg, questa volta non hanno portato solamente punti, bensì dimostrato leadership, il che ha regalato nuova gioia per la sparuta ma chiassosa tifoseria rivierasca.


Interclub Muggia – Pall. Monfalcone 88-75

Interclub Muggia: Schillani 17, Manuelli S. 2, Ferrari 2, Cesana, Gola 18, Manuelli I., Zampa, Sodomaco 4, Liessi 7, Crevatin 28, Bassi, Trivillin 10. All. Birnberg.

Pall. Monfalcone: Scocchi, Lazzari 3, Vittor 6, Facchini 2, Cherubin 17, Fusco 5, Bertossa 5, Rorato 6, Tessarolo 3, Bartolini 15, Feri 13. All. Zucco.

Parziali: 17-16, 45-35, 66-49.
Arbitri: Saule e De Grassi di Trieste

 

Sebastian Romano