Falconstar Monfalcone, a Padova per confermarsi

Coach Franceschin: "La Fratelli Guerriero ha perso Basso da un mese ed ha ritrovato nuovi equilibri, il match si giocherà sull'intensità".

Se la Energy Lab Falconstar avrà davvero cambiato marcia con la vittoria nel derby lo scopriremo già da domani (domenica) quando i biancorossi saranno impegnati a Padova sul campo della Guerriero (palla a due al PalaSavio di via Cardan, alle 18), ovvero una delle 4 squadre che la appaiano in classifica a quota 20.

E’ una gara non cruciale ma sicuramente molto importante anche perché all’andata i padovani riuscirono a espugnare la Polifunzionale (+8) e dunque l’obiettivo è quello duplice di vincere evitando uno 0-2 nei confronti diretti che in un campionato così equilibrato a fine stagione regolare può incidere parecchio, nel computo globale, in sede di qualificazione ai play-off. Nell’ultimo mese di campionato le due squadre hanno cambiato assetto, con Padova che ha perso la punta di diamante Basso, trasferitosi in B2 a Vicenza, e la Falconstar che ha ritrovato Moretti e soprattutto uno Scutiero in gran forma.

Proprio l’assenza di Scutiero pesò come un macigno all’andata, in una gara che la Energy Lab affrontò per la prima volta senza entrambi i registi titolari (“Scuty” si era infortunato il sabato prima, nella trasferta in casa Calligaris). Resta, in ogni caso, la situazione precaria a livello fisico di qualche elemento in casa Energy Lab (Colli, sempre alle prese con la spalla dolorante non si è allenato con i compagni in settimana, mentre Moretti, col ginocchio acciaccato, e capitan Benigni, appena tornato da un viaggio di lavoro, hanno saltato delle sedute) dunque ancora una volta coach Franceschin, che comunque porterà a Padova l’intera rosa, dovrà fare affidamento, come contro Corno, più sulle energie mentali che su quelle atletiche.

“La partita si giocherà sull’intensità che sapremo mettere in campo, e per questo in settimana ho detto ai ragazzi che ognuno di loro dovrà vincere, sotto questo profilo, la sfida personale con il pariruolo avversario – spiega coach Franceschin – siamo tutti consapevoli dell’importanza della posta in palio, vincere ci consentirebbe di affrontare con meno ansia le gare casalinghe che ci restano da giocare. Padova ha perso Basso già da un mese e quindi avrà senz’altro avuto modo di assestarsi, certo non dobbiamo pensare che la gara diventi improvvisamente facile o che basti fare il compitino per portarla a casa. Il derby fa storia a sé, la realtà è che siamo ancora in difficoltà di organico. Domani vincerà quale tra le due squadre avrà più fame”.