Ferraboschi e il ritorno a Montebelluna: “Occhio alle guardie”

Il tecnico di Caorle, dopo l'esibizione vittoriosa contro Castelfranco, questa domenica affronterà con i suoi ragazzi la squadra della società nella quale ha lavorato per tre anni.

Lo SME Caorle si conferma e non tradisce: dopo aver superato la capolista Oderzo, i ragazzi di Ferraboschi si sono imposti anche contro il Mamma Emma Castelfranco, in una partita nella quale Blaz Cresnar ha fatto pentole e coperchi, con un ottimo 45 di valutazione.

Il tecnico veneto commenta in questa maniera il match: “E’ stata una partita non semplice, come peraltro ci aspettavamo. Certamente, dopo la vittoria con la capolista, giocare contro l’ultima in classifica poteva rappresentare un grosso rischio a livello mentale, ma invece siamo stati bravi a scendere in campo con il giusto approccio, pure se dopo un buon avvio abbiamo ceduto in difesa consentendo al Mamma Emma di rimanere in gara. Si sperava di poter vincere con maggiore scarto, ma alla fine l’importante era riuscire a portare a casa due punti preziosi per il cammino verso i play-off”.

Il 45 di valutazione che ha caratterizzato la gara di Blaz Cresnar è stato certamente notevole, come sottolinea lo stesso Ferraboschi: “Sta crescendo di partita in partita ed è stato certamente determinante nelle nostre ultime due esibizioni. Il contributo che sta dando è enorme, anche alla luce del fatto che Markovic non ha potuto partecipare alle ultime gare. Al momento è ancora in Bosnia, stiamo attendendo notizie, ma nel frattempo Cresnar sta facendo gli straordinari anche per lui”.

Il prossimo impegno (domenica, ore 18.00) vedrà lo SME impegnato sul campo di Montebelluna contro la DB Group, una squadra che evoca determinati ricordi al tecnico di Caorle: “Per me si tratta di un ritorno in una società dove ho allenato per tre stagioni consecutive. Loro stanno cercando di guadagnare punti per assicurarsi la miglior posizione possibile, in vista dei probabili play out. Per quel che riguarda l’aspetto tecnico, temo in particolare Marco Mattiello, che ho allenato per diversi anni, ma anche gli altri esterni come Sacchet, Galiazzo, Sottana e Contessa che, da buon ex carlotta, vorrà sicuramente fare bene contro di noi”.