San Daniele, superata la “bestia nera”: 94 – 79 contro Latisana

I collinari si portano in vantaggio nei quarti di finale e possono chiudere la serie mercoledì 26, sul campo della Vida.

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare: è un pò questo il motto di playoff e playout, una volta terminata la regular season. Ogni possesso conta e pesa tantissimo, i pronostici si lasciano scrivere e soprattutto lo “storico” conta veramente poco.

Si, perchè in stagione regolare la Vida Latisana è stata, insieme alla Dgm Campoformido, l’unica formazione a battere per due volte su due Il Michelaccio San Daniele del Friuli e dunque si profilava come bestia nera per eccellenza della compagine allenata da Enrico Sinone.

I bassaioli si presentano in formazione completa al PalaFalcone e Borsellino, fatta eccezione per il lungodegente Fabio Baccino che ha potuto scendere in campo davvero poche volte in questa stagione.

La squadra di Sante Fava gioca come sa, ovvero a viso aperto e cercando di privilegiare le soluzioni perimetrali, pure se dentro l’area il “Vassallo” Cargnelutti (13) è sempre presente: i segnali sono confortanti per gli ospiti, che terminano il primo periodo avanti di uno nell’ambito di un match godibile e giocato a buoni ritmi. In casa San Daniele, però, l’accoppiata Pellarini – Ellero è in formissima e tiene sempre sul pezzo i padroni di casa: attacchi stellari e ottime percentuali permettono alle due squadre di rimanere in equilibrio e andare negli spogliatoi per il thè di metà partita sul 43 – 42.

Moschioni, in casa Latisana, è decisamente in giornata: il ventiquattrenne tiratore triestino terminerà con 23 punti in saccoccia, frutto delle abituali iniziative perimetrali, ma il terzo periodo è quello della svolta. San Daniele, infatti, non cala i ritmi offensivi ma, se possibile, li aumenta ulteriormente: Ellero è immarcabile per i lunghi di Fava, che vedono di fronte a sé un vero e proprio rebus fatto di avvicinamenti a canestro, tiri frontali e conclusioni vincenti.

Pellarini, dal canto suo, gestisce al meglio la squadra ma è anche realizzatore implacabile e tutto questo si traduce nel 29 – 17 con cui Il Michelaccio si prende un buon margine ed infiamma i “Bull Dogs”, la solita caldissima tifoseria che anima il PalaFalcone e Borsellino: si comincia il terzo periodo sul punteggio di 72 – 59 per i locali.

Nell’ultimo quarto, nonostante i tentativi di recupero di Latisana, il match è già nelle mani de Il Michelaccio, che soddisfa decisamente a livello offensivo e fa registrare l’ottimo apporto di tutti, mentre in casa Vida non c’è più benzina: finisce 94 – 79 e mercoledì 26 (ore 20.30, PalaBottari di Latisana) è già tempo di GaraDue, con la squadra di Sinone che potrebbe chiudere anzitempo i discorsi.

 
SAN DANIELE DEL FRIULI – LATISANA   94 – 79

Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Pellarini 26, Colutta 10, Simonutti 8, Nicoloso ne, Bortoluzzi 4, Tosoni 1, Bellina 7, Marin ne, Cella 5, Ellero 28, Dijust 5. All.Sinone
Vida Latisana: Manservisi 12, Sbicego 5, Cargnelutti 13, Maran 12, Bianchini G. 4, Moschioni 23, Bianchini P. 1, Brunoro, Moretuzzo 9. All.Fava.

Parziali: 21-22; 43-42; 72-59
Arbitri: De Tata e Sellan di Pordenone