Nel più classico del “win or go home”, si respira l’aria, inconfondibile, dei playoff: la tensione e la posta in palio sono alte, lo dimostrano sia il Presidente Maiorana in campo nel prepartita sia i volti pieni di attesa dei bambini del minibasket Vis sulle tribune pronti ad incitare Peresson e compagni. E che la partita sia, ovviamente, sentita lo si capisce dalle percentuali al tiro dei primi minuti, quando il pallone sembra pesare oltremodo ed il canestro farsi stretto più del solito. La Vis prova a mettere in moto l’1c1 di Gaspardo su Zakelj, senza fortuna, ma anche la Basketball House appare bloccata e sterile, oltre che dalla lunga distanza, anche nel pitturato, dove dovrebbe prevalere per fisicità ed atletismo. Fumolo e Pais, supportati da Polo e Chiti, portano la DGM avanti 12-9 prima del controbreak Vis avviato da una tripla di Paradiso e che Bardini, con 5 punti consecutivi, e Bagnarol dai 6.75 finiscono di confezionare per il 20-14 di fine quarto.
Musiello opta per la coppia Gaspardo-Paradiso mentre Malagoli tenta la carta Puto e si affida alla zona, la DGM rientra fino al -1 (22-21) ma è Paradiso, dopo un paio di errori, a sistemare la mira per la tripla che dà il via al secondo mini parziale (10-4) grazie a De Simon che vola in contropiede ma soprattutto a Bagnarol che con le sue incursioni attacca il ferro aumentando il bottino personale e servendo assist per tiri aperti ad alta percentuale. E’ lui il giocatore che dà ritmo a tutta la Vis, spaccando la difesa ospite e creando sempre situazioni di sovrannumero. C’è il suo zampino anche nel contropiede targato Passudetti che chiude il primo tempo, mandando le squadre negli spogliatoi sul 36-26.
E’ nel terzo periodo che si decide il match: siluro da 3 punti di De Simon, tripla di Manzon costruita dall’ennesimo assist di Bagnarol che, in piena trance agonistica, si mette in proprio con 11 punti in 7 minuti. Pubblico Vis in piedi, la Favorita è una bolgia che spinge la squadra sul +24 e getta nello sconforto la DGM che paga l’eccessivo nervosismo con l’espulsione di Polo, prima che Gatto e Zakelj ricuciano il gap fino al 61-43 di fine quarto.
La partita sembra indirizzata, troppo determinata ed esperta la Vis rispetto ai ragazzi di coach Malagoli che, ancora una volta, dimostrano di avere orgoglio e carattere perché invece di alzare “bandiera bianca” continuano, seppur senza mai impensierire Gaspardo e compagni, a giocare cercando di limitare lo svantaggio. Ma la Vis è lanciata verso la semifinale e con due contropiedi consecutivi chiude ogni discorso. C’è spazio per richiamare in panchina i protagonisti del match, così Musiello regala una meritatissima standing ovation a Federico Bagnarol (5/11 da 2, 2/7 da 3, 8/8 t.l., 7 assist) e ai “senatori” regalando la scena agli under, mentre Malagoli richiama in panca Pais e Antena sostituiti da Malagoli junior (che realizza 2 punti che difficilmente scorderà…) e Francovicchio. Sirena finale e applausi per tutti, per la DGM che esce dalla serie a testa altissima e per la Vis che affronterà San Daniele in una semifinale da non perdere.
VIS SPILIMBERGO – BASKETBALL HOUSE DGM CAMPOFORMIDO 76-57
Spilimbergo: Bardini 7, Fabris, Peresson, De Simon 14, Campanotto 1, Passudetti 3, Paradiso 13, Gerometta, Bagnarol 24, Gaino, Gaspardo 10, Manzon 4. All. Musiello
Campoformido: Visintin 1, Puto 5, Malagoli M. 2, Gatto 15, Polo 1, Pais 7, Antena 4, De Marchi 3, Zakelj 3, Chiti 3, Fumolo 13, Francovicchio. All. Malagoli Luca
Parziali: 20-14; 36-26; 61-43
Arbitri: Sabbadini – Innocente
Simone Pizzioli
