Caorle chiude la stagione in GaraDue: Jesolo va in finale

Nonostante una buona prestazione, Bovolenta e compagni devono uscire dai playoff: determinanti Ruffo e Matteo Maestrello per i ragazzi di Guerra.

Termina in GaraDue di semifinale la stagione del BVO Caorle targato Gruppo Sme: il derby litoraneo con la Secis Jesolo vede Bovolenta e compagni capitolare anche in GaraDue, sia pur di misura e con quattro lunghezze di scarto.

Una partita, al PalaAnnone di Annone Veneto, che ha visto la squadra di Ferraboschi lottare con equilibrio contro Mbaye e soci nel primo periodo: pallacanestro di classico “studio”, senza grandi percentuali offensive ma con ambo le formazioni che rimangono appaiate. E’ 14 – 17 dopo dieci minuti, Caorle ci mette anima e corpo e cerca di dare il massimo sul parquet: Bovolenta (3/7 dal campo, 2/4 ai liberi, 6 rimbalzi, 5 assist, 4 falli subiti) conduce i suoi e riesce a metterli in condizione di essere pericolosi, sotto canestro Cresnar (4/9 da due, 1/1 ai liberi, 12 rimbalzi) cerca di opporsi come può alla coppia formata da Mbaye (4/9 da due, 3/6 in lunetta, 12 rimbalzi, 5 falli subiti, 2 assist) e Delle Monache, ma è parecchio solo. A metà incontro siamo sul 31 – 35, Jesolo sembra sempre riuscire a rimanere avanti quel tanto che basta: nella ripresa, Cresnar continua a lottare alla grande, Andrea Fantinato infila un paio di triple e questo basta per far scoppiare l’entusiasmo dei tifosi di Caorle e per infiammare nuovamente la partita.

Jesolo è sulle ginocchia, come un pugile suonato, Caorle raggiunge il +6 (42 – 36) e vive il suo momento migliore in questa GaraDue: anche Dalovic azzecca una tripla, poi il finale di quarto dell’illustre ex Marco Zatta permette alla Secis di accorciare le distanze. E’ 48 – 47 al trentesimo, Jesolo ritorna in partita e ci si avvia al quarto periodo: nell’ultima frazione, lo SME sembra poter rimanere ancora avanti, ma un Ambrosin (4/6 da due, 5/9 nelle triple, 1/1 ai liberi, 4 rimbalzi) micidiale azzecca una bomba letale. Il giovane di Guerra propizia nuovamente il ritorno dell’entusiasmo da parte della Secis, che peraltro ha un protagonista nemmeno troppo occulto in Ruffo: il playmaker classe ’80 infila i punti che permettono l’aggancio a quota 54, ma Bovolenta non ci sta. Si continua a giocare in equilibrio, ma Matteo Maestrello infila una tripla dal peso specifico pesantissimo, che spezza l’inerzia di Caorle e porta il match sui binari dello Jesolo, bravo a rimontare ed a superare gli avversari nel finale, chiudendo con la vittoria per 65 – 69.

Caorle finisce dunque qui la propria stagione, ma esce a testa alta dalla serie litoranea contro i “cugini” dello Jesolo: i ragazzi di Ferraboschi hanno poco di che rimproverarsi, la stagione è stata comunque più che positiva.

 

CAORLE – JESOLO   65 – 69

SME Caorle: Rubin 6, Zorzi 12, Dalovic 11, Bovolenta 9, Fantinato 16, Cresnar 9, Moruzzi 2, Follin ne, Pauletto ne, Corbetta ne. All. Ferraboschi
Secis Basket Club Jesolo: Mbaye 11, Zatta 7, Maestrello M. 9, Cia, Ambrosin 24, De Lazzari, Maestrello N. 2, Ruffo 9, Delle Monache 7, Fantin ne, Di Marzo ne, Bassetto ne. All. Guerra

Parziali: 14-17; 31-35; 48-47
Arbitri: Nalesso di Piazzola sul Brenta e Frigo di Montagnana