Terzo posto conclusivo per la Reyer Venezia a Lignano: vittoria nel confronto con Treviso per 108 – 93, nonostante le assenze di Tonut e Biligha. Il gruppo di De Raffaele mostra tutto il suo potenziale, con una prova offensiva di ottimo livello, grazie al lituano Orelik (29) ed alla coppia Johnson – Peric.
La finale di consolazione alla Alfiero Bettarini Cup propone il derby veneto tra Venezia e Treviso: inaugura il match Orelik con due triple di fila, poi Watt anima il match con un buon fallo e vale per il 14 – 8. Il confronto tra le due formazioni è piuttosto equilibrato, pure se gli orogranata sembrano soffrire l’impatto più che positivo della formazione di Pillastrini: senza Bligha e Tonut, i campioni d’Italia si affidano alle soluzioni di Hrvoje Peric, più che concreto vicino a canestro; dall’altra parte, Treviso risponde con un più che positivo Sabatini e con un Antonutti preciso al tiro.
Nella seconda frazione, la Dè Longhi cerca molto John Brown vicino a canestro: l’ala “made in USA” si mette in evidenza vicino a canestro, dall’altra parte è Orelik a tenere alta la tensione offensiva in casa veneziana. L’ala di De Raffaele si mette in evidenza sul perimetro, ma anche vicino a canestro: la partita ha un ritmo offensivo discretamente alto, Musso sigla il 44 – 46 per Treviso a 3’26’’ dall’intervallo lungo. Haynes regala spettacolo alla platea lignanese, con un 2+1 di gran classe, ed è la Reyer ad andare negli spogliatoi in vantaggio di sette lunghezze, sul punteggio di 52 – 45.
A inizio ripresa, un parziale di 5 – 0 propizia il +12 Umana, ma Imbrò regala ossigeno ai trevigiani con una tripla: Johnson è particolarmente in forma e, con un mix di tiri dalla media e da tre punti, tiene sempre avanti la formazione di De Raffaele. Insieme al lituano Orelik, l’americano propizia il vantaggio costante dei ragazzi di De Raffaele; Musso prova a tenere in gara la squadra trevigiana, ma alla terza sirena è +21 per gli orogranata.
L’ultimo periodo è pura accademia per i veneziani, che si limitano a controllare il punteggio contro i trevigiani: Johnson è in palla, mentre la concretezza di Peric fa la differenza. Treviso cerca di metterci intensità, ma il gioco di squadra della Reyer, insieme ad un Orelik micidiale (29 per il lituano) fanno la differenza per gli orogranata, che conquistano la terza piazza alla Alfiero Bettarini Cup.
VENEZIA – TREVISO 108 – 93
Umana Reyer Venezia: Haynes 11, Johnson 20, Peric 21, Kumpys, Bramos 3, De Nicolao 4, Orelik 29, Bolpin 4, Ress, Petrukonis, Cerella, Watt 19. All. De Raffaele
Dè Longhi Treviso: Brown 14, Sabatini 12, Bruttini 8, Musso 17, Bonesso, Antonutti 14, Poser, Imbrò 15, Fantinelli, Rota 4, Nikolic 7. All. Pillastrini
Parziali: 27-31; 52-45; 89-68
