Sconfitta assolutamente perentoria quella dello Jadran Ispem sul campo del The Team Riese: la neopromossa formazione trevigiana ha inflitto una severa lezione ai ragazzi di Dean Oberdan, vincendo per 71 – 35 con un ultimo periodo che ha offerto un clamoroso parziale di 25 – 2 agli spettatori presenti.
Si tratta del secondo “tonfo” stagionale di Zidaric e compagni, che hanno iniziato il match con un discreto primo periodo: De Petris, Ridolfi e Batich forniscono punti importanti alla causa del sodalizio carsolino, ma dall’altra parte l’”ingegner” Carlesso (6/12 dal campo, 3/3 in lunetta, 8 rimbalzi) dimostra tutte le sue qualità e spiega perchè da anni è un totem per la categoria. Si fa fatica a segnare da ambo le parti, Riese va sul 14 – 10, poi uno 0 – 5 firmato da una tripla di Ridolfi e da un canestro di Batich regala il +1 all’Ispem, al termine della prima frazione.
Nel secondo quarto c’è ancora abbastanza equilibrio: dalla panchina si alza il giovane Jan Ferfolja, che si rende utile con una bomba: si segna comunque poco, le percentuali sono basse da ambo le parti e coach Sonda trova un importante terminale offensivo in Alberto D’Incà, che mette dentro un paio di conclusioni dalla lunetta che permettono ai padroni di casa di rimanere avanti di un possesso pieno, quando suona la sirena del secondo quarto (28 – 25).
Nella ripresa, iniziano i problemi offensivi per lo Jadran: Daneu e Ban firmano un piccolo break iniziale di 0 – 4, riportando avanti gli ospiti, ma risponde prontamente The Team con Carlesso e Nicola Camazzola (0/2 da due ma 5/10 da tre punti). In cinque minuti, lo Jadran rimane in pratica a secco, facendosi superare in doppia cifra e arrivando a sprofondare sul 46 – 33 al termine del terzo periodo, smarrendosi in mezzo a percentuali troppo basse per essere vere.
Ma il peggio deve ancora venire: l’ultima frazione, infatti, è quella che mette definitivamente KO lo Jadran, come un pugile suonato. Riese non si fa di certo pregare per mandare a canestro i vari Camazzola, Carlesso e Buratto, mentre i ragazzi di Oberdan non riescono proprio a trovare mai la realizzazione. Ne viene fuori un clamoroso parziale di 25 – 2 negli ultimi dieci minuti: troppo brutto per essere vero questo Jadran, che alla fine viene sconfitto con un perentorio 71 – 35 e lascia due punti alla formazione veneta.
Resettare tutto e ripartire da zero: questo deve essere l’ordine nella testa del team carsolino, che non è riuscito a tirare con percentuali soddisfacenti ed è quindi dovuto soccombere di fronte ad una Riese quadrata e ben allenata da coach Sonda.
THE TEAM – JADRAN TRIESTE 71 – 35
The Team Riese: Camazzola M., Benassi 2, D’Incà 7, Carlesso 15, Buratto 10, Camazzola 15, Polo 8, Marini 2, Dissegna 6, Zonta ne, Civiero 3, Battistello 3. All. Sonda
Ispem Jadran Trieste: Batich 4, Zidaric, De Petris 7, Daneu 4, Ban 10, Gregori, Ridolfi 3, Cettolo 1, Ferfolja, Malalan 4, Rajcic, Laurencic. All. Oberdan
Parziali: 14-15; 28-25; 46-33
Arbitri: Bortolotto e Dian
