Arrivano i primi punti per l’Auxilium Cus Torino

Buona prestazione del team universitario, che riesce ad avere la meglio sul Ciriè ed a conquistare i due punti.

Primi punti stagionale per l’Auxilium CUS. Alla Panetti i ragazzi di coach Porcella, alla prima affermazione da capo allenatore in serie C nazionale, superano il Ciriè grazie ad uno strappo deciso nel secondo quarto che costringe all’inseguimento l’avversario, poi ‘matato’ nel periodo finale dopo che era risalito dal -16 fino al -2.
Al di là di una maggior precisione cussina nel tiro da dentro l’arco, decisive sull’esito del match le ripetute chiamate di zona da parte dei cussini, veri e propri rompicapo per gli ospiti.

Sorpresa alla palla a due: tra le file gialloblu in quintetto c’è Riviezzo, recuperato a tempo di record dalla distorsione alla caviglia rimediata in allenamento a pochi giorni dalla trasferta d’esordio in campionato a Collegno. Il lungo di formazione cussina rimane in campo per 28minuti, fornendo un contributo importante alla squadra fin dalle battute iniziali del match. il Ciriè per contro ha Savoldelli in panchina per onore di firma, mentre schiera Berta, assente all’esordio con Domodossola, ma in evidente ritardo di condizione.
Aree chiuse in avvio, Campanelli perfora la difesa ospite in entrata, concedendo il bis dalla distanza per il 5-4 del 3’. Ci mette un attimo la squadra di casa a prendere le misure: rimbalzo offensivo e canestro di Di Matteo, Russano ci aggiunge un gioco da 3 punti e Torino comanda 8-4.

La prima zona della serata frutta il recupero che consente a Russano di correre dall’altra parte e subire il fallo antisportivo per il 2 su 2 a cronometro fermo che vale il 10-4.
Sull’extrapossesso si fa male il capitano cussino Campanelli (leggera distorsione alla caviglia), sul ribaltamento eguale sorte tocca al compagno Chiotti: sono entrambi costretti ad uscire, ma per loro la gara non finisce qui, anzi.
Delle sfortune torinesi ne approfitta il Ciriè per portarsi davanti con un break di 0-7 costruito in contropiede e chiuso da sotto da Martoglio: 12-15. La zona crea fastidi ai canavesani, Russano corre, fa correre la squadra e punge, in entrata e da lontano: 17-15 al 9’.
Il secondo quarto ha un protagonista inatteso: il ’99 cussino Stefano Catozzi, alal sua seconda apparizione tra i senior illumina 7 minuti gialloblu da incorniciare. Prima recupera rimbalzo e segna da sotto, poi realizza in entrata, Russano ci aggiunge altri due liberi, Riviezzo il canestro del 27-20. Il Ciriè tira a salve, ancora visibilmente infastidito dalla zona gialloblu e viene spinto più lontano sempre da Catozzi, in rete sulla sirena dei 24 secondi. Sull’ennesimo recupero, Chiotti si alza senza pensarci troppo per i 3 del 32-20.
Il Ciriè ondeggia vistosamente e ricorre al fallo: il 12-0 lo chiude Campanelli: 35-20. Ma l’Aux CUS va anche più in là, ancora con il suo capitano, ancora dalla distanza: 38-22 al 17’.

Poi di colpo, senza che succeda nulla di particolare, il vento cambia: Vercellino archivia da tre il primo tempo e battezza il secondo: al 21’, sul 39-35 (parziale di 1-13), per Torino è tutto da rifare.
Ma i gialloblu hanno il grandissimo merito di non consentire all’avversario di passare davanti: Russano è abbattuto in entrata, secondo antisportivo, altro 2 su 2 dalla lunetta: 42-35.
Sul fronte opposto il ciriacese Fiore è quasi immarcabile: tripla, quindi azione da 3 punti. Sul 42-40 del 25’ l’esterno di scuola moncalierese ha pure la palla del sorpasso ma la sua conclusione non ha esito. Fiore si rifà poco dopo e segna il 46-43. A cui Torino replica con Chiotti e Campanelli. Il giovane Anglesio sigla il 50-48 della mezzora che tiene viva la speranza ospite e aperta la gara.
Tensione ed errori in avvio di ultima frazione. Dopo un minuto e mezzo in bianco, Chiotti rompe gli indugi: prima ne mette tre, quindi il canestro in allontanamento che vale il 57-48 del 32’. L’esterno cussino sembra una calamita: sono ben 3 i recuperi difensivi nel giro di pochi minuti, sull’ultimo ripartenza prepotente di Russano che subisce ancora un fallo antisportivo: il play cussino segna i due liberi e sul possesso addizionale si arresta in mezzo all’area e infila il 61-52.

Alle corde, il Ciriè si affida alla 2-3: Russano la perfora dall’angolo: 64-53 al 35’. Dopo un libero di Marchis, Chiotti è il mortifero terminale di una circolazione perfetta: altra tripla, 67-54.
Torino ha la gara in pugno e non se la lascia sfuggire, toccando il massimo vantaggio sul 73-59. Nei secondi finali il Ciriè lima il ritardo a 10 punti.

 

AUXILIUM CUS TORINO-PALLACANESTRO CIRIE’ 75-65

TORINO: Riviezzo 9, Chiotti 9, Russano 17, Ripepi, Di Matteo 10, Fantolino 5, Campanelli 17, Catozzi 6, Stola 2, Tibs. All. Porcella.
CIRIE’: Savoldelli n.e., Visconti, Berta, Fiore 27, Lentini 2, Perino, Cresto n.e., Marchis 16, Vercellino 8, Martoglio 8, Anglesio 4, Viano n.e. All. Cibrario M.

Parziali: 19-18, 39-31, 50-48