Trieste – Bologna: riparte la sfida promozione!

Partita di cartello nel girone est, che vale il primato solitario in classifica.

Stefano Mancinelli, leader della Fortitudo Bologna (foto Panda Images).

Domenica 29 ottobre saranno trascorsi 143 giorni dall’ultimo incrocio tra Trieste e Fortitudo Bologna, da quell’8 giugno che consegnò – con il punteggio finale di 80-60 – la finale promozione agli uomini di Eugenio Dalmasson davanti al proprio pubblico, ebbro dopo 22 vittorie casalinghe consecutive. Oltre ai due coach si ritroveranno di fronte buona parte di quei roster, soprattutto Javonte Green tra i padroni di casa, autore di 26 punti in quel match, e Alex Legion tra i biancoblu, che in quella semifinale di punti ne refertò 22. Questa volta la gara regalerà al girone est la nuova capolista, visto che entrambe le compagini viaggiano a punteggio pieno con quattro vittorie.

La Fortitudo ha mantenuto nel roster, oltre a Legion, anche Mancinelli, Cinciarini, Italiano e Gandini, riaccogliendo il suo “storico” play Robert Fultz dopo l’esperienza a Roseto ed aggiungendo pedine importanti in chiave promozione come Alessandro Amici e Sylvere Bryan da Mantova e Giovanni Pini da Verona ed impreziosendo il gruppo con il play USA Demetri McCamey, classe 1989, prelevato dalla G-League americana. In campionato i bolognesi hanno sconfitto Jesi ed Orzinuovi in casa ed hanno espugnato Udine e Ferrara, con un totale di 322 punti segnati (quinto miglior attacco, 80,5 la media) e di 293 punti subiti (sesta miglior difesa), con una differenza canestri di +29 (terzo miglior valore) ed una valutazione media di 91,8 che vale il gradino più basso del podio dietro a Treviso e Montegranaro. Con il 55% da due punti la Consultinvest è seconda (a pari merito con Montegranaro) dietro a Trieste, quarta dall’arco il 39%, settima dalla lunetta con il 78%. Gli 8,8 rimbalzi in attacco e i 27,5 in difesa valgono rispettivamente il decimo e il terzo posto, complessivamente (36,3) la quarta prestazione del girone in coabitazione con Jesi e Udine. Le 5 palle rubate rappresentano l’undicesimo valore, mentre i 15,3 assist assicurano agli uomini di Boniciolli il quinto posto condiviso con Trieste.

L’Alma ha messo in fila Orzinuovi in trasferta, Forlì ed Imola in casa e Bergamo in trasferta, risultando complessivamente il sesto miglior attacco con 319 punti realizzati (mediamente 79,8) e la terza miglior difesa, avendo subito 286 punti, con la miglior differenza canestri (+33) e la quinta valutazione media (88,8). I biancorossi sono penultimi nei tiri dai 6 e 75 (29%), ma sono i migliori del girone nei tiri da due punti (57%) e in quelli dalla linea della carità (88%). Noni nelle arpionate nel pitturato avverso (9,3) e quartultimi in quelle nella propria area (23,8), con 33,1 rimbalzi di media sono complessivamente terzultimi. Nettamente prima, invece, per palle rubate (10), Trieste è infine quinta con Bologna negli assist mediamente distribuiti (15,3).

Nelle statistiche individuali sul fronte fortitudino finora si è particolarmente messo in mostra il capitano Stefano Mancinelli: 1° per rimbalzi difensivi (8,3), 2° per valutazione media (27,3) e nel tiro da 2 punti (64,5%), 3° per rimbalzi totali (9,5) e nei tiri totali (61,5%), 5° per assist (5,5), 16° per palle recuperate (1,5), 8° nelle stoppate (0,8). Numeri da capogiro per quello che attualmente è certamente il giocatore italiano più in forma, tanto che pare vi sia la possibilità di una nuova chiamata in Nazionale. La difesa che Trieste saprà definire attorno a lui sarà uno degli elementi chiave della sfida dell’Alma Arena. Alessandro Amici, con 10/10, è il leader dei tiri a gioco fermo, mentre Giovanni Pini condivide col suo capitano l’ottavo posto nella classifica delle stoppate (0,8). Alex Legion è invece 1° assieme ad Amici dalla lunetta (100%) e 6° dall’arco (56,3%) Demetry McCamey è 16° nei tiri da due punti (54,2%). Sono 119 i punti realizzati dalla coppia Mancinelli (60) – Legion (59), per una corrispondente percentuale del 36,9%.

Per Trieste Javonte Damar Green è il più presente nelle varie classifiche del Girone Est: leader incontrastato nei palloni recuperati (4 di media) e primo anche per valutazione media (28,3), 3° per punti realizzati (21,8), 7° per tiri da due punti (62%) e dalla lunetta (91,7%), 9° per rimbalzi difensivi (6,5), 11° nei tiri totali (52,5%) e 13° per rimbalzi complessivi (7,8). Juan Fernandez è 4° nelle palle recuperate 2,5), 6° nella classifica degli assist (4,3) e dei tiri liberi (92,9%), 17° nei tiri da due punti (53,6%). Alessandro Cittadini è 4° nei tiri da 2 punti (63%) e nei tiri totali (61,3%), oltre che 5° nelle stoppate (1 di media), Giga Janelidze è 7° nei rimbalzi offensivi (2,8). Laurence Bowers è 16° dalla linea della carità (81,8%). Il maggior fatturato per l’Alma deriva dalla coppia Green (87) – Fernandez (58), per complessivi 145 punti, pari al 45,5%.

Di seguito il doppio confronto tra i tre migliori interpreti di tiri, rimbalzi e assist:

% 2 PUNTI
F. BOLOGNA – Mancinelli 65, McCamey 54, Cinciarini 50
TRIESTE – Cittadini 63, Green 62, Fernandez 54

% 3 PUNTI
F. BOLOGNA – Legion 56, Cinciarini 33, McCamey 32
TRIESTE – Baldasso 42, Fernandez 31, Loschi 27

% TIRI LIBERI
F. BOLOGNA – Legion, Amici, Pini 100
TRIESTE – Fernandez 93, Green 92, Bowers 82

RIMBALZI
F. BOLOGNA – Mancinelli 38, Legion 23, Pini 16
TRIESTE – Green 31, Janelidze 24, Cittadini 16

ASSIST
F. BOLOGNA – Mancinelli 22, McCamey 11, Cinciarini 8
TRIESTE – Fernandez 17, Da Ros 12, Green 8

 

 

Marco Torbianelli