Poco da dire nel derby fra la capolista Casarsa e il Basket Azzano: la neopromossa, ancora a secco di punti dopo cinque giornate, affronta una formazione in grande spolvero, ma non demerita affatto per venti minuti, cedendo poi nettamente nella ripresa.
E’ Azzano a partire bene, grazie ad un Manias che alla fine collezionerà 13 punti: Casarsa, dal canto suo, inizia come un diesel ovvero in maniera lenta. Pignaton e Dalmazi mettono punti che sono come ossigeno per i ragazzi di Silvani, i quali chiudono il primo periodo sotto di quattro lunghezze e poi, nella seconda frazione, iniziano a prendere possesso del match.
L’attacco dei biancorossi comincia a girare, tanto che in venti minuti Casarsa mette a segno 43 punti e si porta a +9 quando c’è il riposo lungo: al rientro dall’intervallo di metà incontro, emerge dagli spogliatoi una Casarsa con un volto completamente diverso.
Matteo Pignaton (22 punti, top scorer dei suoi) è inarrestabile, mentre la difesa fa un lavoro egregio con soli quattro punti subiti in dieci minuti: Azzano non ha armi per replicare e in un amen si trova sotto di oltre venti punti. Al trentesimo minuto, il tabellone luminoso del PalaRosa recita un impietoso 65 – 38, poi nell’ultimo periodo per Casarsa è semplice continuare a giocare con leggerezza di spirito.
Azzano non ne ha più, viene addirittura doppiata nel finale sul 90 – 45 e rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato, mentre i ragazzi di Silvani possono festeggiare l’ennesimo referto rosa.
CASARSA – AZZANO 90 – 45
Polisportiva Casarsa: Dell’Angela 2, Bondelli 2, Cengarle 7, Pignaton Mas. 7, Miani 5, Pignaton Mat. 22, Dalmazi 15, Indri 6, Prenassi 6, Mozzi ne, Perisan 6, Costantini 11. All. Silvani
Azzano Basket: Portolan 3, Botter 6, Zambon A., Schiavo N., Fumei 2, Manias 13, Zucchetto G. 4, Biasotto, Zanette 5, Zambon M. 6, Zucchetto N. ne, Turchet 6. All. Mauro
Parziali: 17-21; 43-34; 65-38
Arbitri: Galli e Giuliano
