È una sfida tra due pari classifica quella svolta sul campo di Altura tra Santos e Cervignano, con due vittorie e altrettante sconfitte sia per il team di Gregori che per quello di Miani. Due formazioni che per certi versi si rassomigliano per quanto concerne questo inizio di stagione, dal momento che hanno entrambe alternato un paio di acuti degni d’alta classifica ad un paio di prestazioni da dimenticare.
Proprio per questo si prevedeva che chi avesse cominciato col piglio giusto avesse poi portato a casa il referto rosa.
I quintetti iniziali vedono Fonda, Cacciatori, “Mauro” Cumbat, Zamboni e Crevatin schierati tra i bianconeri e Buzzin, Musig, capitan Zorat e i fratelli Piani tra i bancari. Il primo vantaggio è dell’ABC, con i due Piani subito in palla, mentre il Santos si rivela poco preciso in fase offensiva. Ci vuole Crevatin per mettere punti in cascina, l’ala triestina realizza tre canestri consecutivi e dimostra di essere tornato ad incarnare quella bocca da fuoco così preziosa per la serie D. Prezioso è anche il contributo del filiforme Meroi, abile a capitalizzare i validi ribaltamenti di gioco della Credifriuli. La tripla di Spanghero chiude il primo quarto sul punteggio di 17-18, con tutto ancora da decidere. Nel basket è raro possa definirsi decisiva la seconda frazione, eppure è qui che gli ospiti prendono improvvisamente il largo. Complice una difesa triestina poco attenta al taglia fuori e alle rotazioni difensive, vengono fuori tutte le potenzialità dei gialloblù, che macinano un parziale di 7-21, sviluppato su rapide transizioni e triple ben costruite. Il Santos accusa il colpo e va negli spogliatoi sotto per 24-39.
La seconda metà del match vede la squadra di Miani amministrare bene il vantaggio, dacché ogniqualvolta i triestini si riavvicinano, arriva puntuale la risposta di Galopin e soci, specialmente dall’arco, dove mantengono una percentuale vicina al 50%, con addirittura 15 bombe messe a segno alla fine dei giochi. Non basta nemmeno l’agonismo di Ciccio Cumbat per fermare la sequela di triple insaccata dai bassaioli, al 30′ infatti Cervignano è ancora avanti di 14 lunghezze. Il Santos è costretto ad inseguire, ma l’esperienza dei fratelli Piani fa sì che il divario tocchi anche il +20 sul 44-64 fino al normale calo negli ultimi minuti, che permette ai padroni di casa di riavvicinarsi, grazie soprattutto alle mani di Cacciatori e Bettin, fino al 72-80 finale.
Cervignano ha ritrovato la costanza, in difesa quanto in attacco (almeno 18 punti a quarto), rispolverando nel tiro da tre punti una qualità risultata decisiva.
I triestini, consci di qualche calo di concentrazione di troppo, hanno ora una settimana per preparare la trasferta di sabato prossimo a Monfalcone.
Santos Trieste – ABC Cervignano 72-80
Santos: Fonda 4, Bettin 7, Romano, Nacini (c) 2, Cacciatori 13, Cumbat S., Cumbat M., Girotto ne, Zamboni 6, Milocco ne, Spanghero 13, Crevatin 27. All. Gregori.
Cervignano: Contin 9, Piani A. 13, Buzzin, Dalla Pozza 6, Galopin 11, Musig 5, Piani M. 17, Meroi 10, Aloisio 9, Zorat (c). All. Miani.
Parziali: 17-18, 24-39, 43-57.
Arbitri: Penzo e Schiano di Trieste.
Sebastian Romano
