Ubc Udine, il terzo periodo è determinante: Don Bosco bene, ma sconfitto

Primi venti minuti fantastici per i salesiani, che confermano i loro progressi: nella ripresa, però, arriva la veemente risposta del team di Paderni.

Delusione in casa Don Bosco Trieste, per un’occasione sprecata contro l’Ubc Latte Carso Udine: un terzo quarto decisamente scellerato getta all’aria l’ottimo lavoro svolto nei venti minuti iniziali, compromettendo il match e, alla fine, la vittoria. Ad esultare sono i ragazzi di Paderni, che si presentano sostanzialmente al completo all’Alma Arena di Via Flavia: coach Gilleri, invece, deve rinunciare a Gordini ed all’altro lungo Cattaruzza, puntando tutto su Pecchi e Catenacci vicino a canestro.

L’inizio è però decisamente favorevole ai salesiani, che giocano venti minuti di altissima qualità: punti ben distribuiti, palla che gira in maniera fluida e tiri giusti. Questa è la miscela che coglie di sorpresa l’Ubc Udine: dopo un primo periodo di sostanziale equilibrio e studio (16 – 16), i salesiani si prendono un buon margine di vantaggio, sfruttando l’ottima prova del 2001 Bratos, ma anche la sostanza di Catenacci e Venturini. Il Latte Carso si trova sotto di dodici lunghezze all’intervallo lungo, con una difesa che è troppo all’acqua di rose e fa arrabbiare coach Paderni.

Nella terza frazione, però, le cose cambiano completamente: il Don Bosco smette di fare canestro, sbaglia quattro tiri aperti da tre punti ed ecco che emerge la squadra di alto livello. Udine, infatti, non perde l’occasione per limare lo scarto e recuperare punto su punto: Trevisini (18) è il metronomo del team di Paderni, ma un buon contributo lo danno anche Avanzo ed il lottatore Tirelli. In dieci minuti, il risultato viene completamente ribaltato e, quando suona la sirena del trentesimo minuto, ecco che Udine è avanti di due.

Il Don Bosco comincia ad avere un pò di timore ad attaccare il canestro e, sotto canestro, la coppia Pecchi – Catenacci viene “spremuta” all’inverosimile: senza cambi, i due giocatori salesiani fanno fatica a contenere i vari Principe, Cruz e Tirelli, che hanno chili, centimetri e profondità per portare un contributo concreto alla causa. Alla fine, la capolista mantiene il pronostico e riesce a vincere 66 – 75 sul parquet dell’Alma Arena, ma la prestazione del Don Bosco non è stata di certo negativa, come peraltro sottolinea anche coach Gilleri.

“Direi che ci siamo – così il tecnico salesiano alla fine del match – ce la siamo giocata alla pari contro una squadra di alto livello. Mancano sempre dei dettagli, ma stiamo lavorando per limarli e per poter competere anche con formazioni di prima fascia”.

 

 

DON BOSCO TRIESTE – UBC UDINE   66 – 75

US Don Bosco Trieste: Sbisà ne, Balbi 4, Venturini 9, Bratos 14, Sala, Carlin 7, Pecchi 11, Stankovic ne, Catenacci 10, Spolaore 11, Pizzol ne, Milojkovic. All. Gilleri
Latte Carso Ubc Udine: Trevisini 18, Floreani 5, Chierchia, Losito 9, Pittalis ne, Pignolo 8, Cruz, Tulissi ne, Avanzo 12, Tirelli 14, Principe 7. All. Paderni

Parziali: 16-16; 44-32; 51-53
Arbitri: Anastasia di Sesto al Reghena e Di Lenardo di Udine