Un’Abf in crescita non riesce a battere la sfortuna

La Florit va KO dopo tre minuti e il San Marco passa alla palestra Verde.

La speranza è che l’anno solare che va a chiudersi si porti via tutta quella sfortuna che sta attanagliando la stagione dell’Abf, e che anche da questo punto di vista il 2018 possa portare un’aria nuova.

Anche nell’ultimo incontro dell’anno, infatti, gli ostacoli frapposti dalla dea bendata si sono rivelati insormontabili, e una prestazione in netta crescita in quanto a rendimento di squadra non è bastata alle biancocelesti per difendere il fattore-campo nel delicato scontro
diretto con le venete dello Junior San Marco, passate alla Verde per 71-65. Già prive di Toniutti e Zentilin, oltre che della Revelant, le cantierine hanno infatti perso dopo appena 3′ la Florit per quello che appare un brutto infortunio al ginocchio, da valutare nei prossimi
giorni con esami strumentali. Un altro elemento da quintetto, dunque, venuto meno a coach Michele Poletto. Lo choc dell’infortunio ha portato l’Abf a inabissarsi fino a -20, ma poi, con cuore e orgoglio, Quargnal e compagne sono riuscite a ribaltare l’inerzia della gara,
anche se non purtroppo il risultato.

All’intervallo lungo l’Abf aveva già ridotto le distanze fino al -12, e alla sirena del 30′ aveva
completamente riaperto il match portandosi a -3 nel punteggio. Nel finale, però, è mancata la lucidità per operare il sorpasso, vuoi per la stanchezza dovuta alle rotazioni limitate vuoi per qualche fischio discutibile, con l’Abf subito in bonus falli nell’ultima frazione.

“Questa squadra ha bisogno di un’iniezione di energia e di entusiasmo, e dunque di una vittoria importante, peccato non aver completato la rimonta perchè sarebbe potuta scoccare la scintilla proprio da questa partita – spiega il tecnico dell’Abf – l’infortunio della Florit ha pesato sulla gara, e potrebbe essere pesante anche in prospettiva, ma è confortante la crescita del gruppo durante la gara. Devo ringraziare le ragazze per il cuore che ci hanno messo e per la forza di reazione che hanno dimostrato, ripartiremo da queste basi a gennaio”.

E’ stata infatti la miglior prestazione dell’ultimo periodo della formazione biancoceleste, e anche se il risultato non è arrivato resta una gara da archiviare come positiva, in netta controtendenza rispetto alla gara di Padova. Il turno di riposo ha probabilmente riportato un po’ di serenità nel gruppo e anche se non ha fatto in modo che si riuscisse a recuperare l’infortunata Toniutti ha dato almeno tempo a coach Poletto di inserire la Cossaro, tornata disponibile dopo lungo tempo per impegni di studio. Dopo l’Epifania dovrebbe rientrare anche la Toniutti e più avanti anche la Zentilin, e quindi le prospettive della squadra, con più giocatrici di qualità a disposizione, sono di un ulteriore passo in avanti, necessario per arrivare a centrare l’obiettivo fissato a inizio stagione, ovvero la salvezza. A questo proposito la prossima giornata, domenica 7 gennaio sul campo di Mirano (palla a due alle 18.30) vedrà l’Abf affrontare la Ongarato ultima in classifica (+21 Abf all’andata). Sarà pertanto una gara già molto importante per la classifica, e da quella gara, chissà, potrebbe
arrivare la scossa positiva che auspica coach Poletto.

 

ABF MONFALCONE – JUNIOR SAN MARCO 65-71

ABF Monfalcone: Peseti 12, Vecchiet 4, Rorato, Florit, Rosati 17, Bric 12, Poletto 7, Quargnal 4, Lavaroni 9, Cossaro. Coach: Michele Poletto.