Colpaccio di Cordenons: Michael Luis decisivo, cade la capolista

L'Ubc Udine perde dopo un tempo supplementare contro i biancoverdi di Andrea Beretta, che conquistano due punti d'oro.

Il colpaccio del Basket Day di ritorno in quel di Gorizia lo firma l’Intermek Cordenons, che supera dopo un tempo supplementare l’Ubc Udine: la capolista cade, quindi, al cospetto della formazione di Andrea Beretta, brava e gagliarda nel non concedere nemmeno un centimetro ai blasonati udinesi.

Il prologo della partita è di quelli da ricordare: il tecnico goriziano ha a disposizione un manipolo di giovani e il solo Marella come veterano. Dall’altra parte, il collettivo targato Latte Carso è solido e collaudato come di consueto, ma accusa l’ottimo inizio di un Pezzutti da urlo: insieme a Damjanovic, il giocatore di Beretta è fondamentale pure se dall’altra parte c’è un Tirelli in gran spolvero dall’arco dei tre punti. Le conclusioni dell’ala di Paderni permettono a Udine di concludere avanti di un possesso pieno (19 – 22) il primo periodo, poi in apertura di secondo quarto sembra che i “lattai” possano fuggire sul +6.

Corazza (7/9 da due, 3/8 nelle bombe, 2/2 in lunetta), però, non è dello stesso avviso: il playmaker classe 1998 si mette in proprio e, con dodici punti personali, trascina l’Intermek che difende benissimo contro gli attaccanti di Udine. La formazione di Paderni ha un calo a livello realizzativo, tanto che si vede sorpassata nel punteggio: a metà match siamo sul 35 – 29 per i biancoverdi, che poi riescono a rimanere avanti con la testa grazie alle conclusioni perimetrali. Anche il neo-arrivo Michael Luis si rende utile (terminerà con otto punti a referto) e tutto questo propizia il vantaggio dell’Intermek, nonostante le iniziative di Trevisini e Floreani: suona la sirena di fine terzo quarto e il tabellone luminoso dell’UGG segna 52 – 47 per Cordenons.

Rimangono ancora dieci minuti sull’orologio della partita, ma Tirelli e Trevisini riescono a propiziare il veemente ritorno del Latte Carso: i ragazzi di Paderni non si perdono d’animo e l’equilibrio torna a regnare. Cordenons trema, perché arriva puntuale il recupero della capolista e, al quarantesimo minuto, il punteggio recita 67 pari.

Si va dunque all’overtime, ma Cordenons ha il guizzo decisivo proprio con Luis: il play/guardia piazza una tripla mortifera, che lancia a +6 Cordenons e non permette più all’Ubc Udine il recupero. I biancoverdi sono bravi a resistere e si aggiudicano la vittoria per 78 – 72, due punti davvero insperati ma assolutamente meritati per la formazione di Andrea Beretta.

 

3S CORDENONS – UBC UDINE   78 – 72 dts 

Intermek 3S Cordenons: Pezzutti 13, Damjanovic 13, Mezzarobba 6, Casara ne, Corazza 25, Marella 4, Zanusso, Luis 8, De Nardo 9. All. Beretta
Latte Carso Ubc Udine: Bovo ne, Trevisini 16, Floreani 8, Losito 2, Pittalis ne, Pignolo 12, Cruz Felix 1, Pappalettera ne, Tulissi ne, Avanzo 9, Tirelli 15, Principe 9. All. Paderni

Parziali: 19-22; 35-29; 52-47; 67-67
Arbitri: Sabbadini e Pais