La Calligaris sconfigge Caorle nel “big match” per il secondo posto

La formazione di Maurizio Zuppi difende bene ed ha un contributo fattivo da Macaro sotto canestro, mentre il trio Franz - Bacchin - Accardo è determinante sul perimetro.

Termina con la vittoria della Calligaris Corno di Rosazzo il confronto con il Gruppo SME Caorle: 67 – 61 il risultato finale alla palestra di Corno di Rosazzo, con i litoranei che mantengono la differenza canestri ma non riescono a strappare il referto rosa su un parquet più che impegnativo.

E’ una sfida ad alta quota, quella fra Calligaris e Gruppo SME: entrambi i sodalizi sono in gran forma, una vittoria potrebbe significare molto in termini di graduatoria ed ovviamente la tensione provoca più di qualche errore al tiro e pala persa. Nel primo quarto, i ritmi offensivi sono rivedibili: la difesa di Caorle vuole concentrarsi sugli elementi più talentuosi di coach Zuppi e riesce nell’intento di limitare le folate offensive seggiolaie. Dall’altra parte, però, gli ospiti non riescono ad avere lucidità in attacco e, da qui, il +1 dopo dieci minuti (12 – 13): solamente grazie a Macaro (7/13 dal campo, 2/4 ai liberi, 9 rimbalzi, 5 falli subiti, 2 assist) e Graziani, il team di casa riesce a passare in vantaggio durante un secondo periodo che fa volare nuovamente in alto gli attacchi. Caorle, però, non molla e rimane sempre a contatto pure se l’unico terminale offensivo credibile è capitan Rubin, insieme al solito Bovolenta: dall’altra parte, la Calligaris ha qualche contributo utile da Bacchin, ma il match è sempre in equilibrio e si va al riposo lungo sul 34 – 33.

Nella terza frazione, importante l’apporto di Accardo che colpisce dal perimetro, mentre Bacchin (3/8 al tiro, 5/6 in lunetta, 6 rimbalzi, 4 falli subiti, 3 assist) si fa sentire sia in attacco che in difesa: i due piccoli di Zuppi fanno la differenza e permettono al team di casa di rimanere ancora con la testa avanti, sia pur di poco. Il trentesimo minuto scocca sul punteggio di 50 – 47, ma Caorle apre l’ultimo periodo con un controparziale di 0 – 5: i fantasmi della sconfitta aleggiano? Ci pensa ancora Accardo, micidiale nell’indovinare una tripla provvidenziale. Caorle non ha la lucidità necessaria, in attacco, per riuscire a ribaltare nuovamente il risultato: sono i piccoli a fare la differenza, perchè anche Franz dà il suo contributo e, alla fine, il punteggio premia la Calligaris, che si impone di fronte al proprio pubblico con il punteggio di 67 – 61 e manda in visibilio la palestra di Corno di Rosazzo.

 

 

CORNO DI ROSAZZO – CAORLE 67 – 61

Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 5, Basso ne, Zacchetti 7, Macaro 16, Silvestri ne, Franz 9, Braidot 3, Munini 2, Rodaro ne, Bacchin 11, Accardo 8, Franco 6. All. Zuppi
Gruppo SME Caorle: Rubin 13, Zorzi 4, Pauletto ne, Buscaino 7, Bovolenta 12, Nardin 4, Masocco 9, Corbetta ne, Rizzetto 9, Bianchini 3. All. Ostan

Parziali: 12-13; 34-33; 50-47
Arbitri: Cavedon e Volgarino