Eugenio Dalmasson, i suoi numeri a Trieste

Una rapida carrellata sui risultati ottenuti dal coach veneziano.

Eugenio Dalmasson - Foto Panda Images

Eugenio Dalmasson e Trieste, una storia di amore cestistico che dura da quasi 8 anni e che, contratto alla mano, arriverà in doppia cifra nella stagione 2019/2020. Un sodalizio molto lungo quindi, quello tra la società Pallacanestro Trieste 2004 e il coach classe 1957, la cui carriera è stata recentemente impreziosita dalla nomina ad allenatore capo della Nazionale italiana Under 20: un ottimo risultato, che si affianca a quelli ottenuti sulla panchina biancorossa e sulla quale ha appena festeggiato le 300 presenze assieme al fidato compagno di avventura, il vice allenatore triestino Matteo Praticò.

Dalmasson si siede per la prima volta al timone dell’allora Acegas Aps Trieste nel settembre del 2010, esordendo nel campionato di Serie A Dilettanti sul campo di Trento, dove gli alabardati vengono sconfitti per 84 a 69. La stagione regolare si conclude al nono posto con 16 vittorie (di cui 12 in casa) e 14 sconfitte (3 in casa), cui seguono i vittoriosi playout salvezza contro Molfetta (2-0). In quella successiva il torneo cambia il proprio nome e diventa “Divisione Nazionale A”, con Trieste che vince la Divisione Nord Est con un bottino complessivo di 24 vittorie (14 in casa) e 10 sconfitte (3 in casa) ed accedendo di diritto alle semifinali dei playoff promozione. Superato lo scoglio Recanati (2-0), la finale promozione vede la sconfitta per 3 a 1 contro Ferentino, ma lo spareggio promozione finale è vittorioso nei confronti di Chieti (3-2) e Trieste viene promossa in Legadue con un totale stagionale tra campionato e playoff di 30 vittorie (18 in casa) e 15 sconfitte (5 in casa).

Le due stagioni che seguono sono alquanto interlocutorie, si potrebbero considerare “di ambientamento” alla nuova serie, anche se pur non producendo risultati di particolare rilievo storico consentono alla società di restare nella serie cadetta, senza disdegnare qualche brividino lungo la schiena. La stagione 2012/2013 vede l’eliminazione ai quarti di finale della Legadue Cup e la regular season a 15 squadre (per l’esclusione di Napoli) conclusa al tredicesimo posto, con 11 vittorie, di cui 10 in casa e 17 sconfitte, di cui 4 in casa. Quella immediatamente successiva, in DNA Gold, si conclude con una salvezza in extremis (quattordicesima piazza su sedici partecipanti) ottenuta con 11 vittorie, di cui 7 in casa e 19 sconfitte, ben 8 tra le mura amiche.

Con il sospirato ritorno della dicitura “A2” nell’identificazione del torneo, che nel 2014/2015 si chiama A2 Gold, Trieste inizia a “fare sul serio”: una regular season “rovinata” dalle esclusioni di Veroli e Forlì e conclusa al settimo posto con 16 vittorie (10 in casa), di cui solo 13 valide ai fini della graduatoria e 13 sconfitte (4 in casa) e la conseguente qualificazione ai playoff promozione. Nella post season, dopo il passaggio degli ottavi ai danni di Ferrara (2-1), seconda classificata nella A2 Silver, Trieste subisce l’eliminazione ai quarti da parte di Brescia (3-2), seconda nel raggruppamento Gold. Complessivamente tra regular e post la stagione ha prodotto 20 vittorie, di cui 13 in casa ed altrettante sconfitte, 5 al PalaTrieste.

Nel campionato di A2 2015/2016 Trieste chiude la regular season al sesto posto con 12 vittorie in casa e 6 in trasferta, lasciando uscire gli ospiti vittoriosi dal proprio campo in sole tre occasioni. La qualificazione ai playoff mette Tortona di fronte ai biancorossi, che in cinque gare (3-2) chiude anche la post season di Trieste, che mette in bacheca un bottino stagionale complessivo di 20 vittorie (12 in casa) e 15 sconfitte (4 in casa).

La stagione 2016/2017, iniziata in sordina, rappresenta tutt’oggi una delle migliori con Eugenio Dalmasson in panchina. La qualificazione alla Coppa Italia LNP porta Trieste a fermarsi alle semifinali battuta dalla Virtus Bologna (poi vincitrice del trofeo), dopo aver eliminato Legnano. Con un rush finale spettacolare la squadra arriva terza, seppur a pari punti delle prime due (Treviso e Virtus Bologna), con 21 vittorie di cui 14 consecutive in casa e l’unica sconfitta interna subita da Treviso alla prima di campionato. Gli entusiasmanti playoff giocati in crescendo conducono capitan Coronica e soci fino alla finale, dopo aver battuto nell’ordine Treviglio (3-2), la solita Tortona (3-1) e la Fortitudo Bologna (3-2). L’ultimo ostacolo si chiama Virtus Bologna che non lascia scampo e chiude la serie 3-0 conquistando la promozione. Trieste consegna agli almanacchi un’eccellente stagione che tra campionato e playoff ha prodotto 30 vittorie, di cui ben 22 su 24 in casa.

La stagione in corso è iniziata con la storica conquista della SuperCoppa LNP, con due vittorie su Ravenna prima e su Treviso poi, sul parquet dell’Alma Arena. La recente partecipazione alla Coppa Italia LNP si è interrotta al primo turno contro Tortona, mentre in campionato sono attualmente 18 le vittorie in 24 gare, con un filotto interno di 12 affermazioni consecutive.

Le gare ufficiali della Pallacanestro Trieste 2004 con in panchina la coppia Eugenio Dalmasson – Matteo Praticò.

Curiosità statistiche:

  • Eugenio Dalmasson si è seduto sulla panchina di Trieste per oltre 300 volte in otto stagioni. In totale sono 289 le gare ufficiali disputate sotto la sua guida, con 164 vittorie (56,8%), di cui 112 in casa (68,3%). Le 112 vittorie in casa su 144 incontri disputati rappresentano il 77,8% delle gare interne, di cui 91 su 117 nel corso della regular season (77,8%) e 16 su 21 nei playoff (76,2%).
  • Nelle ultime tre stagioni regolari gli spettatori del PalaTrieste, oggi AlmaArena, hanno visto andar via con i due punti la squadra avversaria solamente 4 volte, 1 sola nelle ultime due stagioni.
  • Nelle ultime due stagioni tra regular season e playoff l’Alma Arena è stata violata in sole due occasioni (Treviso alla prima giornata del torneo 2016/2017, Virtus Bologna in gara 3 della finale promozione della medesima stagione); complessivamente, quindi, Trieste negli ultimi due anni ha vinto 34 delle 36 gare interne.
  • La striscia di vittorie consecutive in casa in campionato, tutt’ora aperta, è iniziata il 16/10/2016 contro la Pallacanestro Chieti ed è arrivata a quota 26.
  • Il quoziente canestri medio complessivo di tutte le gare giocate con Dalmasson in panchina è di 1,041, valore superato negli ultimi quattro campionati.
  • Nelle ultime cinque stagioni il quoziente canestri della squadra in campionato è aumentato ad ogni stagione:
    • 2013/2014: 0,929
    • 2014/2015: 1,043
    • 2015/2016: 1,050
    • 2016/2017: 1,101
    • 2017/2018: 1,125 (dopo 24 giornate)

 

Marco Torbianelli