Vince di cinque punti Il Michelaccio San Daniele del Friuli contro l’Ubc Udine e va sull’uno a zero, nella serie di finale playoff per salire in C Gold.
Al PalaFalcone e Borsellino, grande affluenza di pubblico per un match che mette di fronte le due migliori formazioni della C Silver 2017/2018: San Daniele, per l’occasione, recupera il play Barazzutti, peraltro anche ex della compagine udinese. Tanto equilibrio durante i quaranta minuti di gioco, ma meno precisione per la formazione di Paderni, che come di consueto sfrutta il grande equilibrio di gruppo e la difesa, ma ha le mani piene vicino al ferro contro Bellina (23 punti per il pivot classe 1979).
Dopo il pareggio a quota 18 al decimo minuto, San Daniele allunga a +8 anche con la spinta dei “Bull Dogs” che fanno un tifo scatenato: Udine tira male da fuori e dalla lunetta, ma rimane attaccata alla partita pur avendo la coppia Trevisini – Floreani sotto la doppia cifra.
Nel terzo periodo, gli ospiti hanno ancora la forza per rientrare nel punteggio anche perchè Avanzo (15) riesce ad essere efficace al tiro: San Daniele segna appena otto punti in dieci minuti e la partita sembra riaperta, visto che al trentesimo siamo sul 47 – 46. Nell’ultimo periodo, però, Il Michelaccio riesce a riprendere in mano l’inerzia della partita: l’ex Bortoluzzi (19), in accoppiata con Bellina, fa valere la sua esperienza e i collinari riescono ad avere quel guizzo in più che vale il +5 conclusivo.
Mezzo piede in C Gold, dunque, per la formazione di Enrico Sinone che già mercoledì (ore 20.30) potrebbe festeggiare la promozione in categoria superiore.
SAN DANIELE DEL FRIULI – UBC UDINE 67 – 62
Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Barazzutti 2, Pellarini 9, Nicoloso ne, Simonutti 1, Bortoluzzi 19, Domini ne, Tosoni 3, Bellina 23, Tallone ne, Cella 1, Dijust 3. All. Sinone
Latte Carso Ubc Udine: Trevisini 9, Vischi ne, Floreani 8, Chierchia, Losito 2, Pignolo 7, Pittalis ne, Lubian 3, Bulian 3, Avanzo 15, Tirelli 7, Principe 8. All. Paderni
Parziali: 18-18; 39-31; 47-46
Arbitri: Cotugno e Anastasia
