Kontovel micidiale nel finale, rimonta esaltante con il Cus

La formazione di Dean Oberdan si rende protagonista di un incredibile 2 - 22 negli ultimi minuti della quarta frazione vince sul campo degli universitari.

Gran vittoria del Kontovel nel venerdì sera in quel di Monte Cengio: un ultimo periodo davvero esaltante della formazione carsolina regala i due punti al sodalizio allenato da Dean Oberdan, al termine di un confronto combattuto e all’arma bianca.

Da una parte, il Cus rinuncia a Mozina e Crasso, in tribuna ad applaudire i compagni, mentre il team di Oberdan si presenta con l’organico rinforzato da un acquisto estivo come l’ex gradese Francesco Cicogna: fin dalle prime battute si capisce che non sarà di certo un match spettacolare. Difese attente, palle perse e percentuali basse caratterizzano tutto il primo periodo, con il Kontovel che cerca di riempire l’area per sfruttare i centimetri di un Kraus incisivo sotto canestro a rimbalzo: Mattiassich indovina un paio di canestri, ma dall’altra parte risponde Doz, con cinque punti, che danno il +1 agli universitari al decimo. Si continua in equilibrio anche durante la seconda frazione, quando però per il Kontovel si accende capitan Lisjak, bravo a sfruttare i mismatch ed a guadagnarsi canestri ravvicinati senza troppi problemi: gli risponde Luca Martinuzzi dall’altra parte; il play/guardia classe ’99 si prende sulle spalle l’attacco universitario e permette al suo team di non farsi superare, propiziando il 26 pari a metà match.

Nel terzo periodo, è ancora “Martinuzzi-show” per i padroni di casa, che riescono a prendersi un piccolo vantaggio: migliora la difesa del Cus, che fa abbassare ulteriormente le percentuali di un Kontovel che si appoggia completamente a Lisjak per cercare di rimanere in partita. Sembra il momento peggiore per la squadra di Oberdan, che non ha troppe idee in attacco e soffre abbastanza l’intensità e l’agonismo degli universitari: +7 al trentesimo, poi è break aperto per i gialloblù, che a inizio ultima frazione allungano fino al +11 (49 – 38), ma a questo punto succede di tutto. L’attacco del Cus si inceppa e dall’altra parte, nonostante la zona 3-2 proposta dal tandem Abad – Barzellato, il Kontovel si scatena: Zgur e Mattiassich sono preziosissimi, oltre ad uno Starc importante. Due triple appoggiate al tabellone da parte carsolina sono il sigillo su un 2 – 22 incredibile, che sancisce la meritata vittoria del team allenato da Dean Oberdan e lascia l’amaro in bocca a Martinuzzi e soci.

CUS TRIESTE – KONTOVEL   51 – 60

Cus Trieste: Doz 5, Mamprin 2, Gallocchio 1, Lazzari 4, Martinuzzi 20, Castellarin 7, Spangaro, Zanini 7, Colmani 4, Macoratti, Surace ne, Zanusso. All. Abad
Kontovel: Percic ne, Daneu 4, Cicogna 7, Starc 5, Regent 2, Lisjak 13, Sossi, Emili, Zgur 10, Mattiassich 11, Kraus 3. All. Oberdan

Parziali: 14-13; 26-26; 43-36
Arbitri: Allegretto e De Tata