Pontoni Monfalcone, parla Tomasi: “Tutti promossi contro Murano”

Dopo la vittoria con la Gemini, il tecnico biancorosso fa il punto della situazione rispetto alla sua squadra.

Sa vincere in tanti modi diversi la Pontoni Falconstar, e questo è uno dei dati migliori che emerge dalle prime 7 gare stagionali, ed in particolare dal trittico settimanale Mestre-Jadran-Murano nel quale i biancorossi hanno conquistato 4 dei 6 punti disponibili mantenendosi nelle zone alte della classifica. L’ultima gara, quella con la Gemini Murano, è stata probabilmente la meno entusiasmante delle tre, ma proprio per questo è un successo che va catalogato come significativo, perchè la Pontoni ha vinto con la difesa, coi palloni recuperati, con l’attenzione a rimbalzo e non con il solito gioco scintillante, sulla cui qualità ha pesato la terza gara in 7 giorni.

“Non è stata una bella partita – commenta coach Tomasi – questo anche per merito degli avversari che sono riusciti a imporci il loro ritmo per gran parte della gara, rallentandolo molto. Noi abbiamo tirato male da 3 punti e loro sono rimasti sempre a contatto. Eravamo un po’ stanchi perchè con Mestre e Jadran avevamo speso molto in due partite tirate fino alla fine, normale che avessimo meno brillantezza. Proprio per questo però sono complessivamente contento della nostra gara, non è stato facile portare a casa l’incontro, inoltre va detto che la qualità di Murano è superiore a quanto dica la sua classifica, a fine stagione la vedo più in alto, non credo lotterà per salvarsi”.

Ancora una volta quando le cose si stavano facendo difficili la Falconstar ha risposto come gruppo, con spirito di sacrificio e voglia di lottare su ogni pallone. “Assolutamente sì, è un bel segnale che continua ad arrivare dalla squadra – continua il tecnico biancorosso – nessuno dei ragazzi a mio avviso ha giocato una partita eccezionale ma ognuno di loro ha portato un mattoncino importante, specialmente in difesa. Quando c’è stato veramente bisogno abbiamo alzato la pressione difensiva, abbiamo recuperato palloni e non abbiamo più concesso quei rimbalzi offensivi che nella prima parte di gara erano stati un nostro neo. Noi abbiamo fatto fatica a segnare ma anche la Gemini ne ha fatta e questo grazie proprio allo sforzo di squadra. Promossi anche i nostri giovani, che rientrano in quel discorso che ho appena fatto: tutti danno una mano importante, anche loro nei minuti in cui vengono impiegati rispondono sempre bene”.