Il Motomarine Jadran non fa il colpaccio: Verona si impone 71 – 69

In Veneto, i ragazzi di Popovic arrivano vicini al colpaccio, ma il veterano Giorgio Boscagin non perdona dalla lunetta.

E’ sconfitta di due punti per il Motomarine Jadran Trieste in quel di Verona, al cospetto della Europe Energy di “Dacio” Bianchi: i padroni di casa schierano il nuovo acquisto Giacomo Bolcato, ala/pivot di 203 centimetri classe 1985, mentre dall’altra parte Popovic ha tutti i giocatori a disposizione a parte Medic.

Il primo quarto vive due momenti molto differenti: all’inizio, infatti, sono i carsolini a giocare meglio, offrendo un buon basket, in scioltezza e con buone percentuali. Verona finisce sotto di undici, ma è brava a non disunirsi subito ed anzi a recuperare durante il primo quarto: meno tre quando suona la prima sirena per i padroni di casa, che hanno certamente i loro problemi nel contenere il “solito” Borut Ban. Nella seconda frazione, però, la difesa dei veronesi migliora e concede davvero poco allo Jadran: in attacco, poi, l’ex Serie A Giorgio Boscagin (4/5 da due, 1/5 da tre, 12/12 in lunetta, 13 rimbalzi, 12 falli subiti) fa capire il perchè di una carriera ad alto livello per molti anni. Il punteggio si ribalta e, all’intervallo lungo, il tabellone luminoso del palasport di Verona recita 36 – 29 per i locali.

Nella ripresa, lo Jadran continua a lottare contro l’Europe Energy: Boscagin, Pacione e Croce portano acqua al loro mulino, mentre in casa Jadran si mette in evidenza anche il positivo Rajcic (1/2 da due, 3/7 nelle triple, 6/6 ai liberi, 11 rimbalzi), che con la sua statura certamente riesce a procurare dei problemi ai lunghi di Bianchi. Solamente un canestro del Motomarine permette il sorpasso al suono della sirena di fine terzo quarto (47 – 48): nell’ultimo periodo, ancora tanto agonismo e molta intensità sul parquet. Nessuna delle due formazioni vuole cedere, ma l’episodio decisivo arriva nel finale: 65 – 63 per Verona, con Ban (4/8 da due, 2/9 da tre, 6/6 ai liberi, 6 falli subiti, 5 assist) che si alza per la tripla del vantaggio a un minuto dalla fine. Il tiro del bomber carsolino, però, non va: dall’altra parte, Boscagin si fa largo d’esperienza e, dalla lunetta, infila i punti della staffa.


VERONA – JADRAN TRIESTE   71 – 69

Europe Energy Verona: Bovo 6, Elio 6, Fabbian 1, Pacione 13, Soave 2, Boscagin 23, Croce 12, Filipozzi ne, Ruffo ne, Zenegaglia 8, Bolcato. All. Bianchi
Motomarine Jadran Trieste: Zidaric 12, Ban 20, De Petris, Rajcic 17, Ridolfi 14, Gregori ne, Tercon ne, Cettolo 2, Daneu 4, Malalan ne, Sosic. All. Popovic

Parziali: 15-18; 36-29; 47-48
Arbitri: Cavedon e Maculan