Terza vittoria di fila per l’Umana Reyer Venezia

L’Umana Reyer chiude il 2019 con la terza vittoria di fila, che la mantiene pienamente in corsa per le Final Eight di Coppa Italia, a una giornata dal termine del girone d’andata: Pesaro battuta 98-92.

Cerella e Udanoh restano fuori dai 12, con il quintetto iniziale confermato (Stone, Chappell, Bramos, Mazzola e Watt). Parte meglio Pesaro, trascinata da Williams, e coach De Raffaele è costretto al time out dopo soli 2’ sul 2-10. Gli orogranata escono bene dalla panchina, con la tripla di Bramos, poi si scatena Watt, con quattro schiacciate che trascinano il parziale di 17-2 per il 19-12 al 6’. Gli ospiti però non mollano, con un ottimo Pusica e, in un match che continua a ritmi e punteggi elevati, impattano a quota 26, andando al primo intervallo sul 28-28.

Totè riporta avanti Pesaro (28-32 al 12’), con l’Umana Reyer che trova grande energia in Chappell per rispondere al tiro pesante dei marchigiani. Gli orogranata caricano gli avversari di falli (all’intervallo lungo saranno tre i pesaresi con tre infrazioni: Williams, Zanotti ed Eboua), ma non riescono a mettere le mani sull’inerzia di un match che rimane in equilibrio. Pesaro tocca il 44-49 al 17’, poi però l’Umana Reyer alza l’intensità difensiva e, con Watt e Daye, scava nel finale di primo tempo un piccolo margine, che le consente di chiudere il primo tempo avanti 54-49.

Anche nel secondo tempo l’inizio è di marca ospite (54-53 al 21’), poi i soliti Watt e Daye fanno +6 (59-53) al 22’30”. Una fiammata di Williams riavvicina Pesaro sul 59-58 al 23’30”, ma l’Umana Reyer riesce finalmente a prendere in mano l’inerzia e progressivamente allunga. Un tap-in di Watt al 26’ dà il +8 (68-60), ribadito dalla tripla di Daye del 71-63 al 27’30”. Al 29’ gli ospiti, con Totè e ancora Williams, dimezzano il ritardo sul 71-67, ma un gioco da tre punti completato da Vidmar fissa il punteggio all’ultimo intervallo sul 74-67.

Gli orogranata sembrano ormai in controllo in avvio di ultima frazione: due triple di De Nicolao aggiornano il massimo vantaggio, prima sul 79-70 (31’30”) e poi sull’82-70 (32’). Il margine rimane a lungo tra il +8 e il +10, tornando a +11 (90-79) al 37’ con la tripla di Daye sulla quale la panchina ospite chiama time out. Pesaro esce bene dall’interruzione e arriva a -6 (92-86 a -1’44”). Nel frangente, l’attacco dell’Umana Reyer è nelle mani di De Nicolao, che firma la tripla del 95-86 a -1’10” dopo aver recuperato rimbalzo offensivo. Ma, proprio dall’arco, Pesaro riesce a riaprire il match, arrivando a un solo possesso a -43” (95-2). Per sigillare la vittoria, sul 98-92, ci vogliono così i liberi di Watt e Daye sui quinti falli di Pusica e Williams.

Umana Reyer Venezia vs Carpegna Pesaro 98-92 ( 28-28, 54-49, 74-67 )

Umana Reyer: Casarin ne, Stone, Bramos 8, Tonut 9, Daye 16, De Nicolao 16, Filloy, Vidmar 5, Chappell 15, Mazzola 2, Pellegrino ne, Watt 27. All. De Raffaele.

Carpegna: Barford 19, Drell ne, Mussini ne, Williams 26, Pusica 25, Miaschi, Eboua 4, Thomas, Totè 13, Zanotti 6. All. Sacco.

Uff. Stampa Umana Reyer Venezia