La Castelvecchio Gradisca a vele spiegate

Tutto facile per la Castelvecchio Gradisca nel match casalingo contro l’Olimpic Basket Verona. Altra affermazione più che eloquente per i biancoblu’ della Fortezza che ancora una volta ruotano tutto il roster a dispozione e ottengono ottime risposte da diversi giocatori.

Menzione particolare per il giovane sloveno Matej Arh. Con questa partita Gradisca consolida il secondo posto nella serie B del wheelchair nazionale in attesa della prossima partita di campionato, che si giocherà sabato prossimo, ancora fra le mura amiche del PalaZimolo, contro il PDM Treviso: il “superclassico” triveneto del basket in carrozzina.

Partenza sostenuta della Castelvecchio che con la formazione base non lascia scampo agli scaligeri: troppa la differenza in campo tra le due formazioni e il primo quarto si chiude su un 27 a 4 che è già una sentenza. Coach Cappellazzo cambia la formazione per dare spazio ai giocatori con minore minutaggio, ed i nuovi entrati tengono bene testa: si va al riposo 39 a 18 per Gradisca.

Nella ripresa del gioco molti cambi tattici del tecnico gradiscano, per provare soluzioni diverse di gioco, in vista delle importanti partite che la Castelvecchio dovra’ affrontare a breve.

“Quello di sabato è un crocevia molto importante per noi – commenta il presidente della Polisportiva Nordest Castelvecchio, Egone Tomasinsig – : il match con Treviso darà già una precisa indicazione su quale delle due squadre sarà la favorita per la partecipazione alla seconda fase del campionato e ai play off promozione. Ci arriviamo in buone condizioni fisiche, tecniche e mentali”.

Castelvecchio: Cappellazzo 2, Mucchiut 2, Fiorino, Amasio 19, Slapnicar 12, Sejmenovic 15, Vitalyos , Querci della Rovere, Kuduzovic 12, Arh 4. 

l’Ufficio Stampa  Castelvecchio Gradisca