Tamponi eseguiti, negatività accertate: queste sono le buone notizie in casa IS Copy Cus Trieste. La formazione di pallacanestro che militerà in Serie C Silver è in attesa di notizie da parte della Federazione, che ha stabilito nel 28 febbraio la data di inizio campionato.
Coach Gianluca Pozzecco, sotto questo punto di vista, passa in rassegna il momento dei suoi ragazzi: “Speriamo di iniziare. Abbiamo avuto la fortuna, avendo l’impianto di proprietà, di poterci rivedere al chiuso: la stagione, molto particolare, è iniziata ad agosto per noi. Siamo partiti prima, inserendo dei giocatori nuovi e soprattutto dei bravissimi ragazzi e poi, una settimana prima del campionato, avevamo anche sostenuto un buon allenamento congiunto contro lo Jadran di C Gold, per prepararci al meglio per l’impegno agonistico: poi si è fermato tutto ed abbiamo dovuto allenarci individualmente, a distanza ed all’aperto. Quando ci è stata data la possibilità, però, ci siamo subito ritrovati e devo dire che c’è molto entusiasmo: che dire? Speriamo di ricominciare, teoricamente entro la fine del mese dovremmo iniziare la stagione, ma questo a livello molto, ma molto teorico”.
Sul momento della pallacanestro, vista anche la sua vasta esperienza come giocatore e ora la nuova “avventura” in panchina, Pozzecco si esprime con concetti molto chiari: “Come tutti gli aspetti della vita, anche la pallacanestro sta vivendo un momento molto difficile. Per dire, parlando di noi, siamo uno sport minore e le difficoltà sono enormi, sia dal punto di vista organizzativo che umano: per esempio, alcuni ragazzi hanno preferito non affrontare gli allenamenti in questo momento, una decisione assolutamente rispettabile. Però questo è un altro degli aspetti cui abbiamo dovuto far fronte e la società, dal punto di vista del rispetto dei protocolli e della sicurezza, ha fatto cose magnifiche. Dal mio punto di vista, in questo momento, ora però bisogna avere un minimo di coraggio e cercare di ricominciare: chiaramente, sarà fondamentale tenere altissima l’attenzione, ma con l’obiettivo di tornare a divertirsi”.
