Domani la via il Mondiale femminile U19

Domani sabato 15 luglio prende il via in Spagna il Mondiale Under 19 Femminile: la prima fase si giocherà a Torrejon de Ardoz e Alcala de Henares, la fase finale tutta a Madrid: l’Italia è stata sorteggiata nel gruppo C insieme a Brasile, Giappone e Lituania.

Domani alle ore 11.45 l’esordio col Giappone, il giorno dopo alle 14.45 si torna in campo per affrontare la Lituania, il 18 luglio ultimo impegno della prima fase alle 14.15 col Brasile. Tutte le squadre accedono agli Ottavi di finale, le Azzurre incroceranno il girone D composto da Egitto, Canada, Cina e Repubblica Ceca.

Nelle ultime nove edizioni del Mondiale Under 19 Femminile otto volte si sono imposti gli Stati Uniti, unica eccezione nel 2017 col successo della Russia proprio su Team USA al Carnera di Udine. L’Italia ha partecipato alle edizioni del 2011, del 2017 e del 2021, non riuscendo mai a entrare nelle prime otto.

Tutte le partite saranno trasmesse dal canale YOUTUBE FIBA.

L’analisi di coach Andreoli: “Il raduno è stato impegnativo ma bene interpretato dalle ragazze, che si sono spese dal primo giorno con entusiasmo. I test amichevoli ci hanno fornito tante indicazioni utili, sia per gli aspetti del gioco nei quali ci sentiamo più forti, sia per quelli nei quali invece dobbiamo accelerare per trovare il giusto assetto. Il Mondiale è certamente una competizione di altissimo livello, abbiamo provato a mettere insieme una squadra fisica e con tante soluzioni anche dal perimetro, per cercare di tenere botta contro avversari che già nel nostro girone interpretano tipologie di pallacanestro molto diverse. Il Giappone è squadra rapida, che fa dell’intensità la propria arma principale e che attua con regolarità i cambi difensivi. La Lituania, l’anno scorso Oro all’Europeo Under 18, ha in Juste Jocyte una delle giocatrici più attese di tutto il Mondiale e certamente sarà intorno a lei che dovremo lavorare per arginare il suo talento e la sua capacità di innescare le compagne. Col Brasile dovremo tenere alti i ritmi e prendere diversi tiri nei primi 10 secondi, per evitare più possibile di giocare a difesa schierata contro una squadra molto atletica e di stazza. In generale, la cosa più importante sarà quella di stare insieme anche nelle difficoltà che sicuramente incontreremo nei prossimi giorni, contro avversari di così alto livello”.

Uff. stampa FIP