Trieste sbaglia ma ripara agli errori: vittoria d’oro a Chiusi

Match in "salita" per i triestini sin dal primo minuto, ma la terza frazione riapre i giochi: Trieste è più fredda nel finale e porta a casa una vittoria non scontata.

Dopo poche ore dall’esordio casalingo contro l’Agribertocchi, Trieste è pronta a dare l’assalto al fortino toscano di Chiusi: lo stato di forma delle due formazioni sarà un aspetto da non sottovalutare, visti gli impegni ravvicinati. Osservato speciale dei giuliani sarà Tilghman, un go-to-guy capace di mettere in ritmo i compagni con estrema facilità. Fondamentale, per i biancorossi di Christian, attaccare il canestro sin dai primi secondi dell’azione, per non cadere negli errori commessi nella sfida contro Orzinuovi.

I QUARTO

Spear si mette subito a referto con due canestri, e nonostante una difesa ballerina i giuliani restano a contatto sul -1 (5-6): Coach Christian cambia Deangeli e si gioca la carta Campogrande per aumentare l’aggressività in marcatura. Possamai fa la voce grossa sotto le plance ma Candussi risponde colpendo anche dall’arco e a metà frazione il punteggio è in parità (10-10). Reyes non è ancora entrato in partita (2 falli per lui), l’ingresso di Bossi non porta grande giovamento alla lucida in cabina di regia, così la squadra si affida alla “giovane” maturità di Brooks: Chiusi avanti 14-11. Tilghman non ha una velocità irresistibie, eppure l’esterno infila 7 punti senza trovare adeguata opposizione: gli alabardati si intestardiscono nel tiro da fuori ma trovano il modo di rintuzzare lo svantaggio sino al -3 (18-21) sul quale termina il primo quarto.

II QUARTO

Evidente la difficoltà nel trovare il cosiddetto bandolo della matassa per Bossi e soci, che pur schierando tre “piccoli” non è in grado di costruire un proprio gioco: Tilghman riprende da dove aveva lasciato e i padroni di casa guidano sul 24-19. Ferrero prova a ragionare con l’astuzia più che con le forzature ed è proprio quello che serviva: 25-24 e sorpasso triestino; i toscani danno una mano agli avversari tirando con medie basse dalla grande distanza, ma le palle perse (male Ruzzier, finora) biancorosse scavano un gap di 9 lunghezze (36-27 per l’Umana). Un’annotazione: Stefanini sale a 12 punti personali nella quasi assoluta “libertà” e sul 39-32 un timeout di coach Bassi ferma temporaneamente le ostilità. Pessima prestazione difensiva degli ospiti, che dopo venti minuti di partita inseguono sul 32-43.

III QUARTO

Chiusi principia male il quarto e Reyes finalmente è fiducioso nel volare a canestro: Bassi, poco dopo, chiama timeout, Possamai replica in area pitturata ma commette il terzo proprio sul lungo portoricano; 47-40 per l’Umana. Momenti di pallacanestro amatoriale nei quali entrambi i quintetti mostrano il loro volto più brutto, interrotti dal quindicesimo punto di Tilghman (che furbescamente attira su di sé svariati falli, anche dubbi), che vale il +7 per i suoi (49-42). Trieste non ha ancora un’identità di squadra, ma le triple di Campogrande e Brooks – “ignorantissime” – ridanno coraggio ai biancorossi che, grazie alla bomba di Reyes, trovano l’insperato vantaggio sul 52-50. L’Umana si è involuta nel corso dei minuti centrali della frazione e la reazione ospite vale il +4 dopo trenta giri di orologio (56-52).

IV QUARTO

Ottimo l’impatto di Candussi (14 per lui) che, giocata dopo giocata, è uno dei fattori più rilevanti dell’attuale vantaggio giuliano: sulla tripla di Campogrande (e dopo l’ennesimo errore al tiro dei suoi), Bassi chiama il timeout (61-52 Trieste). Chiusi non ritrova il lume della ragione e scivola sul -13 (pesa il 2/16 dalla lunga). Il predominio dei lunghi triestini si sente: 48 a 37 il computo dei rimbalzi totali; a 2.46 dalla sirena ospiti avanti 69-59. Tilghman delega ai compagni il ruolo di mettere i canestri che contano, e questa “scommessa” non paga: Ruzzier gestisce con testa gli ultimi possessi e così gli alabardati conquistano altri, sudatissimi, due punti.

Umana Chiusi vs Pall. Trieste 2004 65 – 76

Chiusi: Dellosto 4, Chapelli 2, Stefanini 12, Brinza, Bozzetto, Jerkovic 5, Martini 2, Raffaelli 7, Lorenzoni, Spear 7, Possamai 8, Tilghman 18. All. Bassi

Trieste: Bossi 2, Ruzzier 8, Brooks 8, Reyes 14, Candussi 18, Campogrande 12, Ferrero 9, Deangeli 6, Rolli. All. Christian

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