Antefatto
La Servolana in settimana si vede la squadra decimata da influenze ed infortuni e, cortesemente, chiede al San Vito di poter spostare la partita, richiesta a cui viene risposto con un rifiuto.
La cronaca
La Lussetti si presenta al Palazzetto Azzurri d’Italia senza, Gori, Godina, Pobega, Dagnello, Milic ed i giovani Guidoboni e Pertot. Da vagliare le condizioni di Nardelotto (scavigliato) e Murabito (febbre).
Fin dall’inizio, però, sono i ragazzi di Gregori a prendere saldamente in mano le redini dell’incontro, con veloci incursioni ed ottime scelte di tiro mentre, dal lato opposto, coach Barzelatto si affida all’enorme classe di Cigliani ed alla concretezza di un Crotta inamovibile.
La partita è praticamente tutta qui, le varie scelte del team ospite contro due califfi del basket nostrano.
La Lussetti amplifica fino al più 14 il suo vantaggio ma poi, visti i pochi cambi, le due uscite per 5 falli, i residui delle festività natalizie, il San Vito comincia la sua marcia di avvicinamento.
Nell’ultimo quarto i servolani si reggono ormai con i denti, Crotta e soci rosicchiano punto su punto, ma, nell’universo, c’è sempre il “karma”, che permette agli ospiti di rimanere in vantaggio di quel punticino che consente di portare a casa il classico, adorato, referto rosa.
Il post partita
E’ triste, a partita finita, vedere che qualcuno (dirigente) non l’ha presa poi tanto bene, tanto da offendere anche personalmente l’allenatore ospite, che stava tendendo la mano per il saluto finale.
Questo comunque non ha intaccato l’entusiasmo dei ragazzi della Servolana che, nel terzo tempo, hanno fatto chiaramente vedere di che pasta sono fatti.
Foto Panda images
Cemut San Vito vs Lussetti Servolana 78 – 79 (20-22, 16-21, 21-23, 21-13)
Cemut San Vito: Trezzi, Suzzi 10, Mihelj, Pussini 2, Gregori 10, Cigliani 24, Schwagel 2, Dolce, Dedenaro 12, Crotta 18; All. Barzelatto
Lussetti Servolana: Macoratti 13, Ojo, Rebelli 16, Segre’ 12, Giustolisi 3, Prato 8, Murabito 27, Nardelotto. All. Gregori, Vice: Furlan
Uff. stampa Servolana
