Casarsa riapre i giochi

Partita decisiva quella di venerdì sera a Pasian di Prato: la squadra di Bosini si è giocata il tutto per tutto in una partita intensa, da “dentro o fuori”, per la permanenza in categoria.

Casarsa, data già per retrocessa, beneficia di un “regalo” inatteso di  Lignano che, la sera prima, per soli 2 punti, regola Gonars a pari punti con i biancorossi in fondo alla classifica. Giochi riaperti quindi e capitan Stefani e compagni sono chiamati a vincere a tutti i costi una partita che vale un’intera stagione vissuta “tra alti e bassi” ma che ha dato anche belle soddisfazioni. Serve una prestazione solida e attenta con i giocatori, dal primo all’ultimo, chiamati alla partita “perfetta” forti anche dell’indispensabile sostegno dei tifosi casarsesi delle grandi occasioni.

Ma veniamo alla gara:

Casarsa si presenta in campo intimorita forse per la consapevolezza che la posta in gioca è molto alta subendo così, per i primi minuti, il gioco degli avversari che invece si dimostrano da subito molto agguerriti. Gli udinesi, infatti, che comunque non hanno nulla da perdere o da guadagnare in questo match, dimostrano da subito di non volere fare sconti a nessuno e di voler giocare la partita fino in fondo. Lo dimostra anche il fatto che coach Cittadini schiera in campo i suoi migliori giocatori. La partita si fa quindi molto interessante…

I biancorossi timidamente entrano in partita, provando a spingere sull’acceleratore e ci riescono davvero bene riuscendo a raggiungere da lì a poco gli avversari che si erano concessi un piccolo margine di vantaggio (13-6) con uno scatenato “capitan Gri” in testa. Casarsa non demorde e chiude il quarto con un positivo 19-17 a ridosso degli avversari che probabilmente non si aspettavano una reazione cosi decisa.

Nel secondo quarto Cudia suona la carica ai suoi dimostrando davvero di essere un grande giocatore mettendo in mostra tutta la sua classe ed eleganza. Coach Bosini dalla panchina chiede in continuazione e a gran voce di aumentare i ritmi e i sui ragazzi rispondono. È il momento migliore per la squadra. Ottime scelte offensive e grande intensità difensiva. Bene Miorin nelle retrovie che, notoriamente, non molla l’osso e Lizzani e Mazzeo in avanti che fanno loro gran parte dei rimbalzi. Le squadre vanno negli spogliatoi con il tabellone che segna un promettente 30-37

Nel terzo quarto per gli avversari diventa veramente un problema andare a canestro grazie alla arcigna e solida difesa messa in campo dai biancorossi. Gli 11 punti concessi ai padroni di casa sono infatti frutto dei tiri liberi causati dai falli. In questo frangente sale sullo scranno Zanet che così si merita anche lui una menzione. C’è spazio anche per il giovane Hushi che, con il suo gioco veloce, crea nella difesa dei padroni di casa qualche scompenso. I giocatori avversari iniziano a perdere la pazienza e la gara si fa molto maschia mentre il tifo sugli spalti si fa sentire più che mai. Siamo nella fase in cui la tacita regola del rispettoso silenzio da parte del pubblico durante l’esecuzione dei tiri liberi non viene più rispettata…

Ultimo, decisivo, quarto con il tabellone che segna 41 a 51. Lizzani si fa subito perdonare un clamoroso errore commesso a pochi secondi del quarto precedente. I ragazzi mantengono comunque sangue freddo anche se la tensione sale perché gli avversari non ci stanno a perdere. Peccato perchè non hanno fatto i conti con il nostro “Capitan Tripla Stefani” che prende per mano la squadra come fanno i veri capitani  e, con la sua “mano calda”, gela gli avversari con una serie di canestri in sequenza (8 nel quarto – 23 a fine gara di cui 5 triple). Una partita impeccabile quella del nostro capitano che non poteva dire addio alla squadra in modo migliore (vedi commento del presidente). Dall’altra parte invece risponde il capitano Gri che paga cara la sua eccessiva esuberanza e si vede sanzionare due tecnici e la conseguente espulsione.

La partita termina 50-64, decretando cosi la retrocessione della squadra del Gonars tra gli applausi dei numerosi tifosi sugli spalti.

Riportiamo di seguito il commento del Presidente Federico Fasan orgoglioso più che mai:

La scorsa estate quando con Paolo e Roberto – racconta Fasan – programmavamo questo progetto, il baby Casarsa in Serie D, sapevamo che il nostro obiettivo per la stagione  sarebbe stato la salvezza. Essercela guadagnata sul campo all’ultima giornata è una grandissima soddisfazione. I ragazzi sono stati incredibili, moltissimi di loro all’esordio in un campionato senior, guidati dalla coppia di superstar, Bosini e Ciman. Il risultato di quest’anno ci dà ancora più stimoli a continuare nel percorso di una prima squadra costruita fondamentalmente  con i ragazzi delle giovanili. Adesso stacchiamo la spina e ci rivediamo ad Agosto, ancora in serie D. Due ringraziamenti particolari, oltre ai già citati Paolo e Roberto, vanno a Ilario e  Massimo “Bambin” per la grande passione con cui hanno gestito questa “banda” di ragazzini ed a Mattia Stefani, il capitano e preparatore atletico, che dopo tanti anni di basket giocato si dedicherà totalmente agli studi e noi gli auguriamo tutto il meglio.

I semi piantati durante il percorso del campionato hanno dato i loro frutti. La salvezza ottenuta con il cuore e con i denti costituisce la base sulla quale ripartire la prossima stagione, potendo contare su un bagaglio di esperienza che ha sicuramente migliorato i giovani virgulti del Casarsa.  A proposito di giovani è giusto ricordare anche i giocatori che hanno giocato anche solo pochi scampoli in questo campionato ma che hanno ugualmente dato il loro apporto: Danijel TrivalicCristian CimanNicolò CavazzoniMirko MuzzoDaniel SalifuTeo Modolo e Gabriele Geremia.

Una menzione particolare poi per lo sfortunato Matteo Fasan, uno dei giocatori chiave di questa squadra che si è infortunato proprio nel suo periodo migliore di forma.
E ancora: Leonardo LivaFederico CentisAlberto Castellarin e Nicola Gonano che ringraziamo per il loro importantissimo supporto.

Alla prossima stagione allora! ANCORA IN SERIE D…

ASD Pasian di Prato vs Coop Casarsa 50-64 (19-17, 11-20, 11-14, 9-13)

ASD Pasian di Prato: Gri 14, Kennedy 4, Letta, Fabris 9, Cella 3, Salvador3, Londero 1, Vitale 8, Degano, Bazzaro 5, Del Forno, Merlini 3. All.Cittadini, Ass.Donati.

COOP Casarsa: Cudia 13, Lizzani 12, Stefani 23, Miorin 5, Mazzeo 6, Zanet 5, Salifu n.e., Modolo n.e., Hushi. All.Bosini, Ass.Ciman.

Arbitri: Gregoratti e Zinni

Uff. stampa Casarsa