Grande ultimo quarto e sorrisi per il Caseificio Lessinia Bolzano

Consorti e Ognibene (36 punti in coppia) sono le trascinatrici della squadra di coach Voto, che concede solamente 38 punti all'attacco veneto.

Verena Pezzi al tiro da fuori.

 

Questa partita era di fondamentale importanza per il Caseificio Lessinia Bolzano. Inutile negarlo o fare giri di parole. La partita doveva essere vinta  a tutti i costi per restituire alle ragazze bolzanine autostima e fiducia, perse in questo difficile inizio di campionato. I due punti erano importanti anche per la classifica e per la lotta, difficile ed equilibrata, in funzione  salvezza. Incontro  difficile contro una avversaria diretta, con tutte le incognite che questo tipo di partite regalano.

Lo svolgimento non ha tradito le attese e le due squadre si sono affrontate con  vigore ed  intensità  e, contrariamente a quanto recita il risultato l’equilibrio per tre quarti l’ha fatta da padrone. Le lagunari hanno dato filo da torcere alla squadra di Voto ed a 8’ dal termine le due squadre erano quasi appaiate (34 a 32). Caseificio Lessinia parte subito forte e per 25 minuti mantiene un vantaggio che oscilla tra i 6 ed i 10 punti. Le azioni sono abbastanza fluide in attacco e la difesa  pare ben messa in campo. Ma il vantaggio è troppo esiguo, la Virtus Venezia non si fa mollare il colpo del KO, anzi rosicchia punti ed inizia una rimonta. Bolzano per alcuni minuti vacilla, sembra  sul punto di cedere, ma dal profondo della propria volontà  prende in mano le redini dell’incontro, rendendo invalicabile la difesa e giocando un ottimo basket in attacco. L’ultimo quarto segna 20 a 6 per il Caseificio e la seconda, meritata vittoria dopo molti incontri persi di stretta misura.

Virtus Venezia, dopo aver sconfitto San Martino di Lupari, prima in classifica, ha mostrato anche a Bolzano il proprio valore, mettendo in evidenza una ottima Cimitan in regia e una Manzoni sempre pronta nell’appuntamento con il canestro. Buona anche la performance di squadra delle venete, forse penalizzate sul finale da una panchina troppo corta ed acerba. Per Bolzano ottima prova  nell’ultimo quarto per la difesa e prima bella prestazione stagionale di Consorti, tranquilla e concreta in attacco affiancata da una travolgente Verena Pezzi in regia, con 10 rimbalzi a coronamento di una ottima prova.

Bolzano si prende il classico brodino caldo, in attesa di ritrovare gioco e morale. La squadra ha ampi margini di miglioramento, è un motore a sei cilindri che va avanti con due o al massimo tre di essi. Prossimo incontro a Udine, contro la vera Big del campionato. Un test per vedere se i miglioramenti palesati nell’ultimo quarto sono una tendenza intrapresa o rappresentano solo un piccolo segnale. L’occasione sarà interessante per provare nuovi temi tattici e giocatrici in vista di impegni più abbordabili.

CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO 57
VIRTUS VENEZIA 38

CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO: Pezzi 4 (1 da tre), Gottardi  7, Ognibene 17 (4 da tre), Moretti 8, Girardelli 2, Testini, Consorti 19, Somma, Daniela Hafner, Miriam Hafner, Dondi,  all Voto aiuto Magro
VIRTUS VENEZIA: Mainenti 3 (1 da tre), Cimitan 6, Haglich 8, Manzoni 8, Mattiello 2, Gallina 2, Dorattiotto, Ginocchi 6 (1 da tre), Speranzoni  3,  all Chirivi aiuto Ballarin

Parziali: 15-8/10-9/12-15/20-6
Arbitri: Tadic e Visentin