A Torino, il saluto di “Pulici” Boella al basket giocato

Lo storico capitano di Moncalieri, dopo le esperienze con Savigliano e 5 Pari, saluta il proprio pubblico, a modo suo.

30 Settembre 2016, diventerà una data importante per la pallacanestro Torinese, per molti motivi, ne elenchiamo alcuni.
E’ il giorno della decima edizione del Memorial Giovanni Romano Albano, torneo istituito dall’associazione Cuoregialloblù per accendere la luce sul  basket della Città quando la penombra era predominante. E’ il giorno della apertura ufficiale della stagione al Palamoncrivello, bellissima struttura cittadina da quest’anno scenario di partite di C Gold
E’ il giorno dove i torinesi potranno fare un tributo a due grandi bandiere del basket torinese: Lorenzo Berta, ora in forza nella ormai “sua” 5 PARI TORINO come Team Manager e Stefano  Boella, il “Pulici” del basket della città piemontese.

E’ con molto piacere che pubblichiamo un pensiero di Stefano che a modo suo saluta il “Suo” pubblico; quello che lo ha sempre riconosciuto un grande campione, in campo e fuori dal campo, e i suoi compagni che in lui hanno sempre visto un leader anzi… un “venerabile maestro”.

“Eccoci qua: pensavo che questo giorno non dovesse mai arrivare e invece, per la prima volta dopo parecchi anni, non sento più parlare di test di Cooper, ripetute sui 100 metri, crampi al mattino eccetera. Che dire: se ripenso a tutto quello che ho vissuto, provato e imparato grazie al basket rimango a bocca aperta!
Dai successi ottenuti sul campo, alle amicizie vere createsi all’interno dei vari spogliatoi, al dispiacere per le sconfitte e al dolore per compagni di squadra che non ci sono più!
Emozioni pazzesche, indescrivibili sin da quando, bambino timido e impaurito, iniziai a giocare a Moncalieri fino a diventare ‘Pulici’, capitano della Pms con la Coppa Italia in mano, a Foligno! un sogno!

Negli anni ho imparato tante cose ma penso che passione, senso di appartenenza e voglia di vincere non debbano mancare mai, in un giocatore e in una società!
Tutto i successi ottenuti derivano proprio da questo mix di elementi: dalla scalata con Moncalieri poi i successi con la PMS, la salvezza ottenuta a Savigliano, e la scalata trionfale con la 5 PARI.
Se a Moncalieri sono nato e cresciuto, a Savigliano sono maturato, alla 5 PARI sono tornato bambino assaporando quella passione e quella voglia di pallacanestro pura.
Dovrei ringraziare tante persone ma ci tengo a dire grazie specialmente a mamma e papà che, oltre a scorrazzarmi e seguirmi per le mille palestre dal primo allenamento all’ultima partita, mi sono stati sempre vicino.

Ricordate …non chiedere cosa i tuoi compagni possano fare per te, ma chiediti cosa tu possa fare per i tuoi compagni”.

L’appuntamento è fissato al PalaMoncrivello, nella giornata di venerdì 30 settembre alle ore 21.