Virtus Feletto, altro scontro diretto vincente: il Bor rimane all’asciutto

La squadra di Bettarini, dopo la vittoria con il Don Bosco, mette in cascina il secondo referto rosa di fila: Ousmane Diop (18) ancora miglior realizzatore per i friulani.

La Virtus Feletto lascia ancora al palo il Bor Radenska, vincendo 62 – 50 e conquistando due punti importantissimi in uno scontro diretto: è la seconda vittoria di fila per la compagine di Lorenzo Bettarini che, dopo il referto rosa con il Don Bosco, si prende lo scalpo di Tomadin e soci, facendo un bel passo avanti per allontanarsi dall’ultima posizione di classifica.

In casa Bor, si saluta il rientro di Marchesan (7 punti totali) dopo diversi mesi di assenza per motivi lavorativi: un’aggiunta in più nel reparto guardie per coach Mura, che recupera anche Doz a centro area ma continua ad avere problemi in attacco. Percentuali bassissime per il team ospite, che al PalaPerusini affonda già nel primo periodo: il parziale di 19 – 6 racconta in maniera egregia l’andamento della partita; Feletto, dal canto suo, difende forte ed in attacco innesca al meglio Ousmane Diop (18 punti totali), fenomeno “made in Senegal” che come di consueto è il punto di riferimento dei friulani.

Il vantaggio accumulato durante il primo periodo è sufficiente, visto che il Bor continua a lamentare problemi di percentuali: Basile (4/12 al tiro) e Scocchi (5/15), punti di riferimento della squadra di Mura, non riescono a trovare l’abituale continuità e gli ospiti viaggiano alla media di un punto al minuto. Così facendo, si va all’intervallo lungo sul meno quattordici, ma nella ripresa la tanto attesa reazione non arriva.

La Virtus Feletto è infatti brava a mantenere una certa attenzione nella propria metà campo ed infatti, durante il terzo quarto, il margine non si assottiglia affatto: oltre ad Ousmane Diop, prezioso il contributo della coppia Dose – Coletti, con Badou Diop che fa il lavoro sporco nei pressi del ferro. Il gruppo di Bettarini è compatto e, dopo il +18 del trentesimo, tiene duro anche nell’ultima frazione: 62 – 50 il punteggio finale, per un referto rosa che ha un sapore dolce per la Virtus Feletto. Due confronti importanti, con Bor e Don Bosco, sono stati portati fino in fondo al meglio: un mezzo passo verso la salvezza è stato fatto.

In casa Bor, ora che è tornato Marchesan, c’è un uomo in più nella rotazione degli esterni, ma è necessario riuscire a sbloccare una classifica che, alla settima giornata, si fa sempre più preoccupante.

VIRTUS FELETTO – BOR TRIESTE   62 – 50

Virtus Feletto: Bruno 6, Dose 9, Coletti 9, Basso 2, Petris, Zamò 2, Paolini, Caruso, Diop B. 8, Bonassi 6, Diouf 4, Diop O. 18. All. Bettarini
Bor Radenska Trieste: Cingerla, Basile 14, Pregarc, Tomadin 3, Daneu 4, Scocchi 14, Devcic 2, Svab, Doz 6, Albanese, Marchesan 7. All. Mura

Parziali: 19-6, 34-20, 50-32
Arbitri :Roiaz di Muggia e Petronio di Trieste.