Sempre attiva la SME Caorle: nemmeno il tempo di archiviare il successo contro Bassano (73 – 64), che la compagine di Andrea Ferraboschi sarà impegnata anche giovedì e venerdì, pure se il campionato di C Gold si ferma per la consueta pausa natalizia.
Insieme a coach Ferraboschi, si parla proprio dell’ultimo successo di Cresnar e compagni, con una vittoria contro il giovane team marchiato Orange1: “Era una partita da vincere ed abbiamo rispettato il pronostico. Direi bene complessivamente, anche perchè abbiamo potuto far giocare parecchio tutta la panchina; ovviamente, come sempre accade in queste partite, Bassano è partita forte. Loro sono una squadra giovane e atipica rispetto ad altre formazioni incontrate in precedenza: sono stati bravi a tenere la partita abbastanza in equilibrio, poi nella ripresa abbiamo preso le distanze e siamo riusciti a conquistare i due punti”.
Buoni segnali proprio dai ragazzi del vivaio: “Rispetto ad altre partite, nei primi due quarti abbiamo inserito nelle rotazioni i giovani, che hanno giocato minuti di qualità in un contesto di match ancora non delineato. In generale, direi che c’è stata una buona prestazione degli esterni, con la coppia Rubin – Dalovic a combinare per 37 punti e, come di consueto, il solito Markovic. Siamo riusciti a dare un pò di riposo agli altri titolari, proprio grazie al contributo dei giovani della panchina”.
Ora il campionato si ferma, ma Caorle sarà impegnata al Christmas Basketball Tournament di Castelfranco: “Giochiamo al Palavenale, in questo torneo che comprende anche i padroni di casa del Mamma Emma, oltre a Trevisanalat Resana e The Team Riese, due formazioni di Serie C Silver. Giochiamo giovedì 22 dicembre alle 18.15 la semifinale contro Riese, mentre il giorno dopo ci saranno le finali (ore 18.15 finale 3/4 posto; a seguire la finalissima). Sarà un’occasione per continuare a lavorare, poi ci prenderemo una pausa e riprenderemo a lavorare regolarmente dal 2 di gennaio. I nostri stranieri ne approfitteranno per tornare nei loro paesi d’origine, ma continueranno anch’essi a lavorare presso delle società amiche”.
