La Falconstar attende Dueville, Franceschin chiede risposte emotive

Gruppo quasi al completo, fatta eccezione per i lungodegenti Marcetic e Moretti: l'obiettivo sarà quello di contenere l'attacco veneto.

Una settimana di allenamento al completo (si fa per dire, visto che all’appello mancano sempre i lungodegenti Marcetic e Moretti) e già questa è una notizia in casa di una Energy Lab Falconstar che si appresta ad ospitare, domani (domenica) alle 18 alla Polifunzionale, il Basket Sportschool Dueville in una gara da non fallire perché dopo questa partita, nella quale i biancorossi partono favoriti come dice la classifica, inizierà la lunga volata verso fine stagione, con un calendario ricco di insidie e soprattutto di scontri diretti, tra trasferte complicate e derby regionali.

Fu proprio a Dueville, un girone fa, che iniziò il calvario degli infortuni, con il ko di Marcetic nel match comunque vinto dai monfalconesi in una gara strana, con l’iniziale 16-0 per i padroni di casa poi ribaltato fino al 66-56 finale per la Falconstar. Tenere ancora una volta a 50 punti o poco più gli avversari deve essere l’obiettivo di una Energy Lab che, nonostante il recupero di elementi importanti, non è in condizione scintillante, come dimostrato dalla partita di Codroipo, e difficilmente può vincere a punteggi alti.

“Ripartiamo ancora una volta dalla difesa, come abbiamo fatto due settimane con Bassano – conferma coach Franceschin – quella gara deve essere il nostro punto di riferimento. Siamo tutti consapevoli di non aver offerto una prestazione sufficiente a Codroipo e pertanto mi aspetto una risposta emotiva dalla squadra, da portarci magari dietro anche nelle prossime gare un po’ come successe nel girone di andata dopo la pessima gara con lo Jadran cui seguirono vittorie e bel gioco. Chiediamo aiuto anche al nostro pubblico, che come noi deve essere consapevole che la nostra stagione si gioca nelle gare casalinghe. Dobbiamo vincerle tutte se vogliamo centrare i play-off”.

I due acciaccati, Andrea Colli e capitan Benigni, si sono regolarmente allenati con il gruppo, pronti a tornare al loro canonico minutaggio, soprattutto l’ala-pivot triestina, limitata in questo, tra problemi muscolari e influenze di stagione, nelle ultime due gare. Ritrovare il contributo solito da Colli e Benigni può significare il salto di qualità anche in previsione futura, visto che ormai Scutiero è tornato a pieno regime, almeno dal punto di vista della produzione offensiva e della tenuta fisica, e che Miniussi sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, più deciso e convinto nelle scelte offensive (9/11 dal campo nelle ultime due gare).