Tutto facile per Corno di Rosazzo contro Dueville

La formazione seggiolaia mette sul piatto la fisicità di Principe e Munini, oltre ad un Graziani inarrestabile nel secondo periodo.

Vittoria rotonda per la Calligaris Corno di Rosazzo, che infligge un +20 a Dueville di fronte al proprio pubblico: i veneti arrivano sul parquet seggiolaio al completo, anche dall’altra parte Rovere ha a disposizione tutti gli effettivi.

I friulani mettono subito sul piatto la loro maggiore fisicità, con la coppia Principe – Munini devastante: l’oriundo colleziona una “doppia-doppia” da 12 punti e 11 rimbalzi, facendo il vuoto sotto canestro; l’ala classe ’85, invece, indovina una partita da 21 punti (8/15 da due, 5/5 ai liberi), 11 rimbalzi e 2 assist. Corno va subito avanti di otto nel primo periodo, poi per Dueville piove sul bagnato perchè Trevisan si fa male e deve uscire dal campo: la gran difesa dei seggiolai costringe i veneti a soli 10 punti segnati in 10 minuti, tanto che a metà match il tabellone luminoso fa segnare 47 – 28 per i padroni di casa.

Pratica archiviata, anche perchè Graziani (4/6 da due, 2/4 da tre) è micidiale nel frangente e trascina di peso i padroni di casa sul +19: nella ripresa, nessuna particolare emozione; da una parte è Fontana (2/4 da due, 2/3 da tre, 1/1 ai liberi, 5 rimbalzi) a trovare qualche buona soluzione, mentre coach Rovere può dedicarsi a ruotare ampiamente la sua rosa, dando spazio a tutti gli effettivi. Il margine della Calligaris scollina il “ventello” nel terzo quarto (64 – 42) e rimane pressoché invariato fino al suono della sirena finale, che decreta la vittoria dei locali per 79 – 59.

CORNO DI ROSAZZO – DUEVILLE   79 – 59

Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 14, Principe 12, Braidot 4, Munini 21, Cecotti 7, Diviach 8, Bacchin 6, Accardo 3, Franco 4, Begiqi. All. Rovere
Sportschool Dueville: Trevisan 2, De Marco 8, Bortoli N. 2, Frigo 4, Caneva 6, Perin 11, Finello, Forner, Cervo 5, Fontana 11, Sinicco 6, Lunardon 4. All. Bortoli A.

Parziali: 26-18, 47-28, 64-42
Arbitri: Occhiuzzi di Trieste e Barbagallo di Villorba (Treviso)