Parte la seconda fase della serie D, classifiche ridisegnate e primi confronti tra le squadre dei gironi Mocchiutti e Borsoi.
Ad Altura si affrontavano il Santos e il Sistema Basket Pordenone, rispettivamente partenti con dieci e sei punti in graduatoria.
Cominciano meglio gli ospiti capitalizzando con facilità le prima conclusioni e portandosi in vantaggio 4-10. A dispetto della giovane età e della minuta statura, il playmaker Migliorini mostra di essere un gran giocatore, battendo regolarmente l’uomo nell’uno contro uno e poi sfruttando il vantaggio per l’assist o il lay-up vincente. Per i triestini il primo segnale di riscatto, dopo la recente delusione per il mancato approdo ai playoff, arriva dalle mani del prezioso Crevatin. Sue le due bombe che riportano il punteggio in equilibiro: 18-19 alla prima sirena.
Nel secondo quarto emergono le maggiori individualità dei triestini che da ora in poi non andranno più in svantaggio. Al rimbalzo si fa valere Lucian, mentre capitan Bembich si fa trovare pronto sugli scarichi. Tutti negli spogliatoi sul punteggio di 38-32.
Come previsto tra i Pordenonesi si mette in luce Tagliamento, terminale offensivo dal tiro mortifero, dotato pure d’esperienza da vendere (in passato diverse stagioni in C1 con Oderzo). Alla fine saranno 20 per lui le marcature, tuttavia non bastevoli ad acciuffare il Santos, il quale pesca il jolly con “Ursus” Fatigati. Il giovane classe ’97 inizia ad infiammare la retina segnando con continuità dalla distanza e permettendo ai suoi di cominciare l’ultima frazione avanti 58-50. In avvio di ultimo quarto i triestini non perdono la concentrazione in difesa e sfruttano gli spazi per allungare la forbice. Tra gli ospiti Piovesana offre buone iniziative, ma Fatigati dall’altra parte è decisamente in giornata (alla fine chiuderà con 9/11 al tiro e 3 recuperi), i bianconeri acquisiscono un margine consistente e chiudono i conti con un 78-61 che rispecchia piuttosto bene le differenze viste in campo.
La giovanissima squadra pordenonese ha iniziato bene il match per poi soccombere su un campo nel quale obiettivamente non era facile centrare il risultato; con Migliorini e Tagliamento a dettare i ritmi, la squadra di Spanghero deve trovare di più dal resto del collettivo.
Il Santos, partito contratto, alla lunga si è imposto, controllando nel finale e facendo valere il fattore campo. La squadra di Toscano aveva bisogno di cominciare la seconda fase del torneo con un risultato favorevole, al fine di distanziarsi il prima possibile dai pericolosi bassifondi di classifica.
Santos – Sistema Pordenone 78-61
Santos: Crevatin 16, Spanghero 9, Milocco, Lucian 9, Zamboni, Fatigati 18, Bembich 4, Cumbat G., Cacciatori 14, Nacini 6, Romano 2. All. Toscano.
Sistema Bk Pordenone: Cengarle 5, Nava, Piovesana 16, Pasquali 2, Zane, Zigante, Mio 2, Tagliamento 20, Colombo 2, Viol, Migliorini 14. All. Spangaro.
Parziali: 18-19, 38-32, 58-50.
Arbitri: Stebez e Penzo di Trieste.
Sebastian Romano
