Paderni (Ubc Udine): “Ottima difesa contro il Bor”

Il tecnico friulano sottolinea come, con un ritrovato smalto fisico, ora si possa ricorrere a rotazioni che vanno a incidere positivamente sull'assetto difensivo.

Vince ancora l’Ubc Udine targata Latte Carso: questa volta fuori casa, sul campo del Bor Radenska Trieste, dove la compagine di Andrea Paderni si è imposta con il punteggio di 42 – 66.

Un match che ha visto i lattai mettere in piedi una grande difesa, come sottolineato peraltro anche lo stesso tecnico udinese: “Siamo partiti molto bene e abbiamo gestito la partita come dovevamo tranne per alcuni passaggi in cui siamo stati troppo pigri. Finalmente abbiamo giocato una partita al completo, questo ha portato a diminuire il minutaggio di tutti ma ha tenuto alta l’intensità difensiva che è andata crescendo man mano che i nostri avversari si sono stancati.

Con tutti i giocatori a disposizione è ovvio che tutti devono rinunciare a qualcosa per dare il massimo in meno tempo. Matteo Cianciotta ha fatto una partita perfetta e ha segnato 18 punti giocando 17 minuti, avrebbe meritato di stare in campo 30 minuti e oltre ma tutti i miei ragazzi sanno che il nostro sistema prevede ampie rotazioni e il contributo di tutti e che questa è la nostra forza.

Sabato ad esempio per undicesimo è entrato Luca Martinuzzi, è un lusso assoluto per un allenatore poter fare una scelta del genere, sabato scorso era partito in quintetto e credo che lo farà anche in futuro. Il terzo posto in solitaria è gratificante visto il livello dei competitor ma le sfide più importanti devono ancora arrivare.

Il nostro obiettivo è che tutti scendano in campo facendo 4/5 giocate importanti, allora possiamo battere tutti. Spendo una parola sul derby di domenica tra APU e Pall.Trieste, da udinese sono felicissimo per il risultato, la prestazione di Daniele Mastrangelo, prodotto del nostro settore giovanile che ho avuto la fortuna di allenare per 10 anni, ci ha riempito di orgoglio tutti quanti, a nome di tutta la società gli faccio i complimenti e lo ringrazio ancora una volta per le emozioni. Grande Mastro e Fuarce Udin!”