Non riesce a trovare la vittoria lo Jadran Trieste, che al PalaCornaro di Jesolo perde 72 – 63 contro la locale Basket Club allenata da un’ex gloria della pallacanestro regionale come Massimo Guerra, storico tiratore della Pallacanestro Trieste targata IllyCaffè.
I ragazzi di Oberdan non demeritano affatto contro il team litoraneo, ingaggiando una vera e propria battaglia lunga quaranta minuti: ovviamente, tutti i favori del pronostico sono per la squadra di casa, che ha un roster esperto e con uomini capaci di girare una partita in un attimo come Zatta, Moro, i fratelli Maestrello e Ruffo. Lo Jadran lo sa e cerca ovviamente di puntare sulla difesa e sul collettivo, armi che solitamente producono buoni risultati per Batich e soci: il primo quarto è molto equilibrato e lo Jesolo appunto non riesce a fuggire perchè i carsolini fanno buona guardia sui tiratori di Guerra, tanto che al decimo siamo sul 13 – 10.
La solidità di Zidaric (2/3 nelle triple, 6 rimbalzi, 3 assist) è importante per lo Jadran, che non ha grandissima vena nel tiro da fuori e, a dire il vero, nemmeno ai liberi: dalla lunetta, i ragazzi di Oberdan sprecano troppe occasioni e prestano così il fianco al vantaggio dei padroni di casa, visto che Ruffo (4/7 al tiro, 4/6 nei personali, 5 falli subiti, 4 rimbalzi, 4 assist) riesce a produrre ottime giocate per la sua squadra. Lo Jadran si mantiene leggermente avanti alla fine del secondo quarto, con il tabellone luminoso che recita 30 – 31 per gli ospiti, poi nella ripresa le due squadre continuano a rimanere appaiate nel punteggio, visto che comunque i vari Zatta e Moro riescono a supportare degnamente lo stesso Ruffo, mentre Ban, Malalan e Batich sono i principali terminali offensivi di uno Jadran che ha però sprecato parecchio ancora nei personali (8/21 il dato complessivo).
Sul 50 – 49 a dieci minuti dalla fine, lo Jadran però non molla e sembra poter portare a casa la partita nell’ultimo quarto: con un match a ritmo così controllato e con punteggio basso, il fatto che i ragazzi di Oberdan riescano ad andare in vantaggio 52 – 55 sembra poter essere importante, ma la svolta arriva nella seconda metà dell’ultimo periodo, quando Jesolo indovina un parziale di 11 – 0 che lascia gli ospiti alle corde come dei pugili suonati.
E’ la “botta” decisiva: il Basket Club Jesolo sfreccia avanti e lascia indietro lo Jadran, che non riesce più a reagire. Negli ultimi minuti, i veneti riescono ad arrotondare il punteggio fino al 72 – 63 finale, che consegna loro due punti casalinghi lasciando ai carsolini solamente l’amaro in bocca.
BASKET CLUB JESOLO – JADRAN TRIESTE 72 – 63
Basket Club Jesolo: Fantin ne, Zatta 9, Moro 14, Maestrello M. 9, Tuis, Grinius 6, Maestrello N. 6, Cortese ne, Ruffo 12, Bovo 6, Cavallin, Bergamo 10. All. Guerra
Ispem Jadran Trieste: Batich 10, Zidaric 6, Ban 12, Ridolfi 4, Cettolo 5, De Petris 7, Ferfolja ne, Malalan 10, Daneu 9, Laurencic ne, Tercon ne. All. Oberdan
Parziali: 13-10; 30-31; 50-49
Arbitri: Frigo di Montagnana e Dian di Scorzè
