Ispem Jadran, niente da fare a San Vendemiano

I carsolini, dopo il 6 - 0 iniziale, vanno sotto con la formazione di Mian e non riescono più a recuperare.

Lo Jadran Trieste perde a San Vendemiano per 77 – 66, in uno scontro che vedeva i carsolini impegnati contro un team di grande spessore. E dire che l’inizio sembrava propizio per i ragazzi di Dean Oberdan, scattati avanti sullo 0 – 6 grazie al tremendo impatto di Batich (11/16 dal campo, 6/9 ai liberi, 8 falli subiti, 7 rimbalzi, 3 recuperi e 2 assist): lo Jadran parte forte, ma con il passare dei minuti San Vendemiano “registra” il proprio attacco.

I veneti hanno troppe carte da giocare per impensierirsi all’inizio: Tracchi (3/5 da due, 2/5 nelle triple, 5 assist) fa girare in maniera eccellente la squadra e si fa sentire anche sotto il profilo realizzativo, tanto che lo Jadran viene raggiunto e superato nel giro di poco tempo. San Vendemiano si rifugia nelle iniziative del proprio playmaker, ma anche nelle triple di uno scatenato Mossi (3/4 da due, 2/3 nelle triple, 4/4 ai liberi, 6 rimbalzi, 5 falli subiti, 3 assist) e nel resto di un team equilibrato.

Sotto canestro, Medizza non incide a livello offensivo contro Daneu e soci, ma recupera ben 16 rimbalzi: insomma, i veneti hanno tutte le armi per poter accelerare nel secondo periodo. Dopo il +3 del decimo minuto, siamo sul 46 – 32 a metà incontro, con San Vendemiano che dal punto di vista offensivo è letteralmente scatenata.

Anche Mediss (3/6 da due, 4/8 nel tiro pesante, 3/4 in lunetta, 4 falli subiti) si mette in ritmo e, dopo il +14 veneto del secondo quarto, anche nella terza frazione il vantaggio rimane sostanzialmente lo stesso per il team di Mian: lo Jadran, dal canto suo, ha solamente Matija Batich che riesce ad essere continuo in attacco, con una precisione pazzesca nel tiro da due (11/12 il dato complessivo per il play classe 1994).

Sul meno undici a dieci minuti dalla fine, ecco che arriva la reazione dell’Ispem: la pressione difensiva migliora, Daneu e compagni ci mettono intensità ed agonismo e provocano diversi errori nelle file del team di coach Mian. Dopo tre giri di lancette, lo Jadran è riuscito ad arrivare a un possesso pieno di distanza, ma nel momento in cui i carsolini si sono avvicinati, ecco che arriva il canestro di Medizza e le realizzazioni di Mediss, fondamentali per i veneti. Lo Jadran non riesce più a recuperare e si arrende sul 77 – 66, perdendo una gara comunque complicata contro un team profondo ed ambizioso.

 

 

SAN VENDEMIANO – JADRAN TRIESTE   77 – 66

Rucker SanVe San Vendemiano: Mossi 16, Dal Pos, Saccon, Rossetto 10, Tracchi 13, Mediss 21, Jerkovic 2, Pin Dal Pos 5, Muner 7, Medizza 2, Battistuzzi, Zamattio 1. All. Mian
Ispem Jadran Trieste: Batich 28, Gregori, Zidaric 2, Ban 7, Cettolo 1, De Petris 8, Ferfolja ne, Malalan 6, Rajcic, Daneu 14, Laurencic ne. All. Ban

Parziali: 25-22; 46-32; 57-46
Arbitri: Bortolotto di Treviso e Bernini di Vicenza