In una delle hit di maggiore successo del momento, Caparezza invita a fare “ciò che ti fa stare bene”. Chissà se Massimiliano Cipolla ha seguito il consiglio del cantatutore dalla folta chioma, decidendo di fermarsi perché non trovava più stimolante e divertente far parte della squadra, fino a ieri con una sola vittoria e tante occasioni sprecate. Chi, invece, ha messo in campo una prestazione da veterano, devastante in attacco e sempre concentrato in difesa, con la faccia sempre giusta e che ha fatto “stare bene” squadra, dirigenti e tifosi, dopo una settimana non semplicissima, ha un nome ed un cognome: Simone Pivetta. Diciamo subito che a basket non si vince e non si perde da soli, per cui se Pivetta ha messo il testo, la colonna sonora della vittoria è stato un lavoro di squadra, con Damjanovic, Moretti e Petrovic a scegliere strumenti ed accordi adeguati.
Coach Beretta sceglie Mezzarobba per lo spot che era di Cipolla, per fronteggiare la fisicità dei triestini che infilano 4 triple cui Petrovic risponde con 8 punti. Cordenons fa ampio ricorso alla panchina coinvolgendo ben 10 giocatori su 12. Dopo un primo quarto all’insegna dell’equilibrio (20-23), è il 2000 Pivetta a mettere punti (13 nel solo secondo quarto) ed energia nel motore dell’Intermek, Moretti dà un supporto importante con stoppate e palle recuperate ed anche Corazza e Petrovic apportano mattoncini importanti. Pobega, Palombita e Tropea continuano a far male dall’arco e una magia di Cernivani allo scadere manda le squadre all’intervallo lungo sul 39-41.
Mezzarobba da 3 risponde allo step back di Gobbato, Palombita firma 6 punti consecutivi ma prende anche tecnico per proteste e Pivetta continua nella sua migliore prestazione stagionale, dopo il suo 19° punto si rende utile subendo anche uno sfondamento. La Lussetti, dal canto suo, non riesce più ad essere pericolosa né col penetra e scarica e nemmeno dall’arco, finendo col subire un break (8-0) che spacca la partita in due. Ne è protagonista l’altro classe 2000, Petar Damjanovic, autore di 5 punti consecutivi ma anche di rimbalzi e buone letture. Il time out di coach Bartoli non serve a fermare il momento positivo di Corazza e compagni che volano sul +13 (67-54), prima che Pobega e Tropea riducano il gap (67-59) a fine del terzo quarto.
All’energia della gioventù segue l’esperienza e la voglia di vincere di uno dei veterani di casa: Marella firma un gioco da tre punti, difende il proprio canestro come ai tempi migliori prima che un jumper di Pivetta riporti i suoi sul +13 a 4 minuti dal termine. Ci si avvicina a fine partita e Palombita, Pobega e Gobbato riportano la OFM a meno 8, facendo ricomparire qualche fantasma in Via Avellaneda. Ma l’Intermek ha troppa voglia di vincere e dalla lunetta, pur con qualche errore, Damjanovic e Moretti (17 punti alla fine) chiudono il match, approfittando della stanchezza dei triestini che non riescono più a trovare la via del canestro.
Dopo esserci andata vicina diverse volte senza riuscirci, l’Intermek quindi torna alla vittoria nel momento forse più delicato finora della stagione e dopo aver incontrato le formazioni più quotate del campionato. Il prossimo impegno sarà in trasferta a Romans (Sabato 11, ore 20.30) mentre la Servolana farà visita al Don Bosco di coach Gilleri, sempre Sabato 11 con palla a due alle ore 20.
INTERMEK CORDENONS – OFM LUSSETTI SERVOLANA 78-69
INTERMEK: Bagatella, Damjanovic 11, Rado, Pivetta 21, Moretti 17, Mezzarobba 3, De Santi, Corazza 6, Marella 9, Zanusso, Petrovic 11, De Nardo. All. Beretta
OFM: Grimaldi 10, Surace, Pobega 12, Gori 3, Zampa, Tropea 7, Gobbato 10, Cesana, Gola, Cernivani 10, Palombita 17. All. Bartoli
Parziali: 20-23; 39-41; 67-59
Arbitri: Frongia e Olivo
Simone Pizzioli