La compattezza del gruppo lancia la Falconstar

Coach Tomasi: "L'importante ora è recuperare tutti gli infortunati, per potersi allenare al meglio".

La vittoria della Falconstar su Jesolo, una vittoria fondamentale per avvicinare sempre di più la matematica qualificazione ai play-off e anche, a breve termine, per scacciare la possibilità di una serie negativa, con la trasferta di San Vendemiano all’orizzonte, è una
vittoria che ha tante facce. Al di là delle statistiche e dei tabellini individuali, delle “doppie doppie” di Scutiero e Skerbec, dell’impatto sul match di Colli, certamente decisivi per garantirsi il referto rosa, sono lo sforzo di Vidani, sceso in campo dolorante per la tallonite, quello di Girardo, privo di allenamenti nelle gambe causa febbre alta per tutta la settimana, e quello di Tonetti, che ha voluto scendere in campo per qualche minuto, ancora indietro di
condizione, pur di dare una mano ai compagni, i simboli di una compattezza di gruppo che è stata la vera chiave del successo.

“Sono contento per la squadra che ha visto premiato con un risultato importante uno sforzo altrettanto importante – spiega coach Tomasi – è stata una vittoria meritata da tutte le componenti, dai giocatori, capaci di stringere i denti e metterci tanta voglia, alla società, in
particolare mi preme citare il gm Cerigioni e il ds Tessarolo che in settimana con le loro parole, equilibrate e significative allo stesso tempo, avevano trasmesso grande fiducia al gruppo, che li ha ripagati con una bella reazione dopo la sconfitta beffarda con lo Jadran”. Una vittoria meritata perchè la Falconstar ha condotto per 35′ su 40′, pur rischiando un altro patatrac nel finale quando Jesolo era riuscita a passare in vantaggio con un break di 10-0. “In quel frangente ne siamo venuti fuori bene con carattere, freddezza ed esperienza – continua il tecnico – ma analizzando più in generale la gara credo di poter dire che abbiamo iniziato a costruire la vittoria con la capacità di tenere il ritmo più alto di quanto andasse bene a loro. Nel corso della sfida c’è stato qualche piccolo passaggio a vuoto, ma l’abbiamo superato bene”.

E i play-off, quindi la salvezza anticipata, non sono mai sembrati vicini come adesso. “Siamo a 4 punti dalla quota che presumibilmente garantisce la postseason, che dovrebbe essere 32 punti – conclude il coach – ma continuiamo a ragionare partita dopo partita,
cercando di arrivare il più in alto possibile. L’importante è ora recuperare tutti gli elementi e allenarsi bene, per alzare ancora di più livello e condizione”.